SCHEDA | ||||||
titolo | Funny Money - Come fare i soldi senza lavorare (tit. orig.: The Associate) | distribuito da | Cecchi Gori | |||
interpreti | Whoopi Goldberg (Laurel Ayres) [dopp. da Sonia Scotti], Dianne Wiest (Sally Dugan) [dopp. da Manuela Andrei], Eli Wallach (Donald Fallon) [dopp. da Carlo Reali], Bebe Neuwirth (Camille Scott) [dopp. da Barbara Castracane], Austin Pendleton (Aesop Franklin) [dopp. da Gianni Williams], Lainie Kazan (Cindy Mason) [dopp. da Graziella Polesinanti], Helen Hanft (sig.ra Cupchick) [dopp. da Angiolina Quinterno], George Martin (Walter Manchester) [dopp. da Carlo Sabatini], Miles Chapin (Harry) [dopp. da Davide Marzi], Allison Janney (Sandy) [dopp. da Silvia Pepitoni], Zeljko Ivanek (ag. Thompkins) [dopp. da Edoardo Nevola], Larry Gilliard Jr. (Thomas) [dopp. da Riccardo Niseem Onorato], William Hill (isp. Templeton) [dopp. da Stefano Benassi], Colleen Camp (isp. Jones) [dopp. da Antonella Rinaldi], Kathleen McClellan (la ragazza di Frank) [dopp. da Fiamma Izzo], Donald Trump (se stesso) [dopp. da Emidio La Vella], Lee Wilkof (Bissel), George Morfogen (il direttore del Plaza), Jean De Baer (bancario), Louis Turenne (portiere del Peabody Club), Brian Tarantina (Eddie), Jerry Hardin (Harley Mason), Peter McRobbie (dirigente), Vincent Laresca (José, cameriere del Plaza), Robert Levine (dirigente che sbatte la porta), John Rothman (dirigente che fa jogging), Jonathan Freeman (dirigente alla partita di hockey), Bernie McInerney (cliente), Boris McGiver (reporter), Billy Jaye (reporter), Tim Daly (Frank Peterson) [dopp. da Loris Loddi]. 17/31 | |||||
fotografia | Alex Nepomniaschy | |||||
musiche | Vassal Benford; Christopher Tyng | |||||
sceneggiatura | Jenaro Prieto; Jean-Claude Carrière; René Gainville; Nick Thiel | |||||
regia | Donald Petrie | |||||
produzione | USA, 1996 | genere | commedia | durata | 1h 55' | |
trama | Laurel, consulente finanziaria a Wall Street, di fronte all'ennesimo rifiuto di promozione a favore di un collega maschio, decide di licenziarsi e di mettersi in proprio. Tuttavia gli affari vanno male, ed allora Laurel, consigliata anche dall'amica Sally, si inventa un partner d'affari, il leggendario Robert S. Cutty. Succede quindi che lei tratta con alcuni importanti clienti sempre a nome di Robert, del quale, alla richiesta di incontri, dice che è impegnato e non ha tempo libero. Quando anche la stampa comincia a chiedersi come mai questo Cutty non appaia mai in pubblico ... |
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1915