SCHEDA | ||||||
titolo | Parigi è sempre Parigi | |||||
interpreti | Aldo Fabrizi (Andrea De Angelis), Henri Guisol (sig. Morand), Ave Ninchi (Elvira de Angelis), Jeannette Batti (Claudia), Hélène Rémy (Christine), Henri Génès (Paul Gremier), Marcello Mastroianni (Marcello Venturi), Lucia Bosé (Mimi de Angelis, figlia di Andrea), Carlo Sposito (Totò Mancuso), Giuseppe Porelli (il barone Raffaele D'Amore), Janine Marsay (Praline), Galeazzo Benti (Gianni Forlivesi), Paolo Panelli (Nicolino Percuoco), Franco Interlenghi (Franco Martini), Yves Montand (se stesso), Roland Lesaffre (Carlo), Vittorio Caprioli (guida turistica). 0/17 | |||||
fotografia | Henri Alekan | |||||
musiche | Roman Vlad; Joseph Kosma | |||||
sceneggiatura | Francesco Rosi; Jacques Rémy; Giulio Macchi; Ennio Flaiano; Jean Ferry; Luciano Emmer; Sergio Amidei | |||||
regia | Luciano Emmer | |||||
produzione | Italia/Francia, 1951 | genere | commedia | durata | 1h 50' | |
trama | Una comitiva d'italiani si reca a Parigi per assistere all'incontro di calcio Italia-Francia. Della comitiva fanno parte tra gli altri la famiglia De Angelis, composta di padre, madre e figlia col relativo fidanzato, e due giovanotti, amici inseparabili. Ciascuno spera il massimo nella breve sosta di ventiquattr'ore nella "Ville Lumière". Madre e figlia pensano soprattutto ai negozi di moda e ai parrucchieri per signore; il padre, dopo la rituale visita ai monumenti, si affida ad un vecchio amico, un barone spiantato, che dovrebbe fargli da guida per la sognata Parigi galante, quella delle facili avventure ... |
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