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Cinema

SCHEDA

titolo Il deserto dei Tartari distribuito da INC - Italnoleggio cinem.

interpreti Vittorio Gassman (Filimore) [dopp. da Vittorio Gassman], Giuliano Gemma (Mattis) [dopp. da Giuliano Gemma], Helmut Griem (Ten. Simeon), Philippe Noiret (generale), Jacques Perrin (Drogo) [dopp. da Giancarlo Giannini], Francisco Rabal (Tronk), Fernando Rey (Nathanson), Laurent Terzieff (Amerling), Jean-Louis Trintignant (il maggiore medico Rovin), Max von Sydow (Hortiz) [dopp. da Massimo Foschi], Shaban Golchin Honaz (soldato Lazare), Giuseppe Pambieri (Ten. Rathenau), Kamran Nozad (Cap. Sern), Manfred Freyberger (cap. Montagne), Chantal Perrin (Maria), Giovanni Attanasio (.), Loris Bazzocchi (.), Lilla Brignone (.), Giorgio Cerioni (Gothard), Sandro Dori (.), Dino Mele (.), Piero Morgia (.), Mario Novelli (.). 4/23 deserto dei Tartari, Il

fotografia Luciano Tovoli

musiche Ennio Morricone

sceneggiatura André G. Brunelin; Valerio Zurlini; Jean-Louis Bertucelli; Dino Buzzati

regia Valerio Zurlini

produzione Italia/Francia/Germania occ., 1976 genere drammatico durata 2h 20'

trama Giovan Battista Drogo, appena ventenne, tenente di fresca nomina, per il suo primo servizio viene inviato - forse per uno sbaglio - alla fortezza Bastiano, baluardo del morente impero austroungarico, posto agli estremi confini orientali, di fronte a un deserto che dai Tartari prese il nome. Il capitano Hortiz un giorno ha visto dei nemici subito sfumati nel nulla; lo hanno preso per visionario; eppure tutti nel forte attendono con ansia l'arrivo del nemico per realizzare i propri sogni di gloria. Ma il tempo passa inesorabile e grigio ...

Concorsi e premi

Questo film ha partecipato a:

21ª edizione David di Donatello (1977) vincendo nell* categori* miglior regista (a Valerio Zurlini), Miglior film, David di Donatello speciale (a Giuliano Gemma);
32ª edizione Nastro d'Argento (1977) concorrendo nell* categori* migliore attore non protagonista (a Giuliano Gemma) e vincendo nell* categori* Regista del miglior film (a Valerio Zurlini).

Informazioni ausiliarie

Altri contributi: Raimondo Crociani; Franco Arcalli; Giancarlo Bartolini Salimbeni; Sissi Parravicini; Giorgio Silvagni; Enzo Giulioli; Mario Gallo; Bahman Farmanara; Michelle de Broca.

Questo film è stato trasmesso:

lunedì 29 giugno 2009 alle 21:10 su LA7 ;
lunedì 23 agosto 2010 alle 21:10 su LA7 ;
lunedì 3 gennaio 2011 alle 21:10 su LA7 ;
domenica 5 febbraio 2012 alle 14:05 su LA7 .

Potete leggere le recensioni che ho trovato sui siti IMDb, Antonio Genna, Cinematografo.
Potete trovare alcune recensioni in Cinema '76 (a pag. 112), Letterario in cento film (a pag. 226).

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SCHEDA
titolo	Il deserto dei Tartari			distribuito da	INC - Italnoleggio cinem.
interpreti	Vittorio Gassman (Filimore) [dopp. da Vittorio Gassman], Giuliano Gemma (Mattis) [dopp. da Giuliano Gemma], Helmut Griem (Ten. Simeon), Philippe Noiret (generale), Jacques Perrin (Drogo) [dopp. da Giancarlo Giannini], Francisco Rabal (Tronk), Fernando Rey (Nathanson), Laurent Terzieff (Amerling), Jean-Louis Trintignant (il maggiore medico Rovin), Max von Sydow (Hortiz) [dopp. da Massimo Foschi], Shaban Golchin Honaz (soldato Lazare), Giuseppe Pambieri (Ten. Rathenau), Kamran Nozad (Cap. Sern), Manfred Freyberger (cap. Montagne), Chantal Perrin (Maria), Giovanni Attanasio (.), Loris Bazzocchi (.), Lilla Brignone (.), Giorgio Cerioni (Gothard), Sandro Dori (.), Dino Mele (.), Piero Morgia (.), Mario Novelli (.). 4/23
fotografia	Luciano Tovoli
musiche	Ennio Morricone
sceneggiatura	André G. Brunelin; Valerio Zurlini; Jean-Louis Bertucelli; Dino Buzzati
regia	Valerio Zurlini
produzione	Italia/Francia/Germania occ., 1976	genere	drammatico	durata	2h 20'
trama	Giovan Battista Drogo, appena ventenne, tenente di fresca nomina, per il suo primo servizio viene inviato - forse per uno sbaglio - alla fortezza Bastiano, baluardo del morente impero austroungarico, posto agli estremi confini orientali, di fronte a un deserto che dai Tartari prese il nome. Il capitano Hortiz un giorno ha visto dei nemici subito sfumati nel nulla; lo hanno preso per visionario; eppure tutti nel forte attendono con ansia l'arrivo del nemico per realizzare i propri sogni di gloria. Ma il tempo passa inesorabile e grigio ...