| SCHEDA | ||||||
| titolo | Il tradimento (Passato che uccide) | distribuito da | Variety | |||
| interpreti | Amedeo Nazzari (ing. Pietro Vanzetti), Gianna Maria Canale (Luisetta), Armando Francioli (Stefano Soldani), Arnoldo Foà (avv. Luigi), Camillo Pilotto (l'industriale Soldani), Rita Livesi (sig.ra Soldani) [dopp. da Clara Ristori], Anita Durante (Anna, la padrona della pensione) [dopp. da Tina Lattanzi], Oscar Andriani (l'avvocato della difesa) [dopp. da Mario Besesti], Nerio Bernardi (il Presidente del tribunale), Ciro Berardi (Gaetano Zanetti), Vittorio Gassman (Renato Salvi), Caterina Boratto (Clara Vanzetti) [dopp. da Giovanna Scotto], Michele Riccardini (sig. Biagni), Attilio Dottesio (dott. Bianchini), Leonello Zanchi (avvocato). 4/15 |
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| fotografia | Enzo Serafin | |||||
| musiche | Carlo Innocenzi | |||||
| sceneggiatura | Mario Monicelli; Ennio De Concini; Riccardo Freda | |||||
| regia | Riccardo Freda | |||||
| produzione | Italia, 1951 | genere | drammatico | durata | 1h 35' | |
| trama | L'ing. Pietro Vanzelli invita il suo amico Renato Salvi, che ha abusato della sua fiducia, a restituire il mal tolto. La sera stessa, Salvi, apparentemente ubriaco, trovandosi da Vanzelli, prega l'ingegnere d'accompagnarlo a casa. Durante la notte Salvi sparisce: la mattina dopo viene ripescato nel Tevere il suo portafogli. Accusato d'omicidio, Vanzelli viene processato e condannato a quindici anni. Quando esce di carcere apprende che sua moglie è morta: la sua figliola, Luisa, è presso una famiglia signorile, a Livorno ... | |||||
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