Sofonia 3, 1-2, 9-13, 33, 1-6, 21, 28-32 |
Guai alla città ribelle e contaminata,
alla città prepotente!
Non ha ascoltato la voce,
non ha accettato la correzione.
Non ha confidato nel Signore,
non si è rivolta al suo Dio.
Allora io darò ai popoli un labbro puro perché invochino tutti il nome del Signore e lo servano tutti sotto lo stesso giogo. Da oltre i fiumi di Etiopia fino all'estremo settentrione, i miei supplicanti mi porteranno offerte. In quel giorno non avrai vergogna di tutti i misfatti commessi contro di me, perché allora eliminerò da te tutti i superbi millantatori e tu cesserai di inorgoglirti sopra il mio santo monte. Farò restare in mezzo a te un popolo umile e povero; confiderà nel nome del Signore il resto d'Israele. Non commetteranno più iniquità e non proferiranno menzogna; non si troverà più nella loro bocca una lingua fraudolenta. Potranno pascolare e riposare senza che alcuno li molesti. Di Davide, quando si finse pazzo in presenza di Abimelech e, da lui scacciato, se ne andò. Alef. Benedirò il Signore in ogni tempo, sulla mia bocca sempre la sua lode. Bet. Io mi glorio nel Signore, ascoltino gli umili e si rallegrino. Ghimel. Celebrate con me il Signore, esaltiamo insieme il suo nome. Dalet. Ho cercato il Signore e mi ha risposto e da ogni timore mi ha liberato. He. Guardate a lui e sarete raggianti, non saranno confusi i vostri volti. "Che ve ne pare? Un uomo aveva due figli; rivoltosi al primo disse: Figlio, va' oggi a lavorare nella vigna. Ed egli rispose: Sì, signore; ma non andò. Rivoltosi al secondo, gli disse lo stesso. Ed egli rispose: Non ne ho voglia; ma poi, pentitosi, ci andò. Chi dei due ha compiuto la volontà del padre?". Dicono: "L'ultimo". E Gesù disse loro: "In verità vi dico: I pubblicani e le prostitute vi passano avanti nel regno di Dio. È venuto a voi Giovanni nella via della giustizia e non gli avete creduto; i pubblicani e le prostitute invece gli hanno creduto. Voi, al contrario, pur avendo visto queste cose, non vi siete nemmeno pentiti per credergli. |