BigCharlie

Cinema

SCHEDA

titolo Ernesto distribuito da Titanus

interpreti Virna Lisi (la madre di Ernesto), Michele Placido (l'uomo), Martin Halm (Ernesto), Turi Ferro (Carlo Wilder), Concha Velasco (zia Regina), Lara Wendel (Ilio / Rachele), Renato Salvatori (Cesco), Gisela Hahn (la madre di Ilio e Rachele). 0/8 Ernesto

fotografia Camillo Bazzoni

musiche Carmelo A. Bernaola

sceneggiatura Umberto Saba; Barbara Alberti; Amedeo Pagani; Salvatore Samperi

regia Salvatore Samperi

produzione Italia / Spagna / Germania occ., 1979 genere drammatico durata 1h 36'

trama Nella Trieste del 1911, il 16enne Ernesto vive con la madre nella casa amministrata dagli zii e tutori Giovanni e Regina. Poco interessato allo studio del violino, molto supeficialmente di idee socialiste, ebreo di scarsa fede, Ernesto lavora in qualità di praticante di commercio presso Carlo Wilder, velleitario scrittore e venditore di farina all'ingrosso. Incaricato di tenere i conti e di dirigere gli operai al lavoro, il giovanottello fa amicizia con un facchino 28enne che non fatica molto a sedurlo e convincerlo a provare i piaceri omosessuali ...

Informazioni ausiliarie

Altri contributi: Sergio Montanari; Ezio Altieri; Christiana Lafayette; José Frade; Marco Tamburella.

Potete leggere le recensioni che ho trovato sui siti IMDb, Cinematografo.
Potete trovare alcune recensioni in Il Centofilm 2 (a pag. 61), Cinema '79 (a pag. 37).

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SCHEDA
titolo	Ernesto			distribuito da	Titanus
interpreti	Virna Lisi (la madre di Ernesto), Michele Placido (l'uomo), Martin Halm (Ernesto), Turi Ferro (Carlo Wilder), Concha Velasco (zia Regina), Lara Wendel (Ilio / Rachele), Renato Salvatori (Cesco), Gisela Hahn (la madre di Ilio e Rachele). 0/8
fotografia	Camillo Bazzoni
musiche	Carmelo A. Bernaola
sceneggiatura	Umberto Saba; Barbara Alberti; Amedeo Pagani; Salvatore Samperi
regia	Salvatore Samperi
produzione	Italia / Spagna / Germania occ., 1979	genere	drammatico	durata	1h 36'
trama	Nella Trieste del 1911, il 16enne Ernesto vive con la madre nella casa amministrata dagli zii e tutori Giovanni e Regina. Poco interessato allo studio del violino, molto supeficialmente di idee socialiste, ebreo di scarsa fede, Ernesto lavora in qualità di praticante di commercio presso Carlo Wilder, velleitario scrittore e venditore di farina all'ingrosso. Incaricato di tenere i conti e di dirigere gli operai al lavoro, il giovanottello fa amicizia con un facchino 28enne che non fatica molto a sedurlo e convincerlo a provare i piaceri omosessuali ...