SCHEDA | ||||||
titolo | Milano odia: la polizia non può sparare | distribuito da | Interfilm | |||
interpreti | Tomas Milian (Giulio Sacchi) [dopp. da Ferruccio Amendola], Henry Silva (comm. Walter Grandi), Laura Belli (Marilù Porrino), Gino Santercole (Vittorio), Mario Piave (l'assistente di Grandi), Luciano Catenacci (Ugo Majone), Pippo Starnazza (papà), Lorenzo Piani (Gianni, l'amico di Marilù), Rosita Torosh (Marta), Francesco D'Adda (Romano), Annie Carol Edel (amica di Marta), Giuseppe Castellano (l'isp. con gli occhiali), Tom Felleghy (il giudice Rossi), Anita Strindberg (Iona Tucci), Guido Alberti (sig. Porrino, il padre di Marilù), Ray Lovelock (Carmine), Nello Pazzafini (fiancheggiatore), Nestore Cavaricci (agente), Claudio Sforzini (amico di Giulio al bar). 1/19 | |||||
fotografia | Federico Zanni | |||||
musiche | Ennio Morricone | |||||
sceneggiatura | Ernesto Gastaldi | |||||
regia | Umberto Lenzi | |||||
produzione | Italia, 1974 | genere | drammatico/thriller | durata | 1h 40' | |
trama | Giulio Sacchi, un giovane disoccupato, senza famiglia, senza voglia di lavorare, facile ad usare il mitra, lascia una banda di malviventi e organizza il rapimento di una ragazza (Marilù) figlia del ricchissimo commendator Porrino. Trova due giovani complici in Vittorio e Carmine. Dopo una sequela allucinante di omicidi, Marilù è rapita. Interviene la polizia. Il commissario Walter Grassi si convince che il rapitore di Marilù è un folle omicida e consiglia il comm. Porrino di non pagare il mezzo miliardo per il riscatto perché la figlia sarebbe ugualmente uccisa. Intanto la sequela delle uccisioni prosegue ... |
Scrivi un commento al film |
Aggiungi un argomento |
1765