Cinema

SCHEDA

titolo L'alibi

interpreti Vittorio Gassman (Vittorio), Adolfo Celi (Adolfo), Luciano Lucignani (Luciano), Tina Aumont (Filli), Franco Giacobini (Luca), Jovanna Knox (la contessa), Ines Kummernus (la moglie di Adolfo), Ugo Adinolfi (.), Mirella Pamphili (.), Biagio Pelligra (.), Renzo Rossi (.), Juliette Mayniel (.), Alberto Moravia (se stesso), Oscar Brazzi (se stesso). 0/14 alibi, L'

fotografia Stelvio Massi

musiche Ennio Morricone

sceneggiatura Sandro Continenza; Adolfo Celi; Luciano Lucignani; Vittorio Gassman

regia Adolfo Celi; Vittorio Gassman; Luciano Lucignani

produzione Italia, 1969 genere commedia/drammatico durata 1h 46'

trama Vittorio, Adolfo e Luciano sono coetanei, amici da quando frequentavano l'Accademia d'Arte Drammatica negli anni del dopoguerra. Poi le loro strade si sono divise: Adolfo se ne è andato in Brasile dove, come attore, ha ottenuto un grande successo; Vittorio, rimasto in Italia, è diventato un divo del cinema e del teatro; Luciano, regista e autore di teatro, impegnato politicamente nel partito comunista, fa il critico, il giornalista e lo studioso. Adolfo, sentendo la nostalgia dell'Italia e dei suoi amici, manda un telegramma a Vittorio e Luciano preannunciando il suo ritorno ...

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SCHEDA
titolo	L'alibi
interpreti	Vittorio Gassman (Vittorio), Adolfo Celi (Adolfo), Luciano Lucignani (Luciano), Tina Aumont (Filli), Franco Giacobini (Luca), Jovanna Knox (la contessa), Ines Kummernus (la moglie di Adolfo), Ugo Adinolfi (.), Mirella Pamphili (.), Biagio Pelligra (.), Renzo Rossi (.), Juliette Mayniel (.), Alberto Moravia (se stesso), Oscar Brazzi (se stesso). 0/14
fotografia	Stelvio Massi
musiche	Ennio Morricone
sceneggiatura	Sandro Continenza; Adolfo Celi; Luciano Lucignani; Vittorio Gassman
regia	Adolfo Celi; Vittorio Gassman; Luciano Lucignani
produzione	Italia, 1969	genere	commedia/drammatico	durata	1h 46'
trama	Vittorio, Adolfo e Luciano sono coetanei, amici da quando frequentavano l'Accademia d'Arte Drammatica negli anni del dopoguerra. Poi le loro strade si sono divise: Adolfo se ne è andato in Brasile dove, come attore, ha ottenuto un grande successo; Vittorio, rimasto in Italia, è diventato un divo del cinema e del teatro; Luciano, regista e autore di teatro, impegnato politicamente nel partito comunista, fa il critico, il giornalista e lo studioso. Adolfo, sentendo la nostalgia dell'Italia e dei suoi amici, manda un telegramma a Vittorio e Luciano preannunciando il suo ritorno ...