Cinema

SCHEDA

titolo Storie di seduzione

interpreti Florence Guérin (Diana Della Valle) [dopp. da Melina Martello], Marina Suma (Alessandra), Carroll Baker (Francesca, la madre di Diana) [dopp. da Angiolina Quinterno], Antonio Maria Magro (Manfredi), Walter Maestosi (il padre di Diana), Giancarlo Dettori (Luca Sarti, il critico d'arte), Oreste Lionello (vigile), Stefano Fregni (cliente del ristorante), Maria Pia Di Meo (la voce dello sceneggiato radiofonico), Teresio Ricciotti (Marco) [dopp. da Claudio Capone]. 3/10 Storie di seduzione

fotografia Cristiano Pogany

musiche Roby Facchinetti

sceneggiatura Pietro Fraticelli; Antonio Maria Magro; Carlo Raspollini; Luciano Torrelli

regia Antonio Maria Magro

produzione Italia, 1995 genere drammatico / sentimentale durata 2h 08'

trama La storia di una donna dei nostri giorni, il cui tran tran quotidiano viene ad essere lentamente stravolto dall\'ascolto di uno sceneggiato radiofonico che la porterà in una dimensione a lei apparentemente sconosciuta e fantastica ma che in realtà altro non è se non la profondità del suo \"io\" più nascosto ...

Altri contributi: Anna Rizzoli; Carla Finelli; Arturo Andreoli.

Potete leggere le recensioni che ho trovato sui siti IMDb, Wikipedia.

a cura di Webmaster

SCHEDA
titolo	Storie di seduzione
interpreti	Florence Guérin (Diana Della Valle) [dopp. da Melina Martello], Marina Suma (Alessandra), Carroll Baker (Francesca, la madre di Diana) [dopp. da Angiolina Quinterno], Antonio Maria Magro (Manfredi), Walter Maestosi (il padre di Diana), Giancarlo Dettori (Luca Sarti, il critico d'arte), Oreste Lionello (vigile), Stefano Fregni (cliente del ristorante), Maria Pia Di Meo (la voce dello sceneggiato radiofonico), Teresio Ricciotti (Marco) [dopp. da Claudio Capone]. 3/10
fotografia	Cristiano Pogany
musiche	Roby Facchinetti
sceneggiatura	Pietro Fraticelli; Antonio Maria Magro; Carlo Raspollini; Luciano Torrelli
regia	Antonio Maria Magro
produzione	Italia, 1995	genere	drammatico / sentimentale	durata	2h 08'
trama	La storia di una donna dei nostri giorni, il cui tran tran quotidiano viene ad essere lentamente stravolto dall\'ascolto di uno sceneggiato radiofonico che la porterà in una dimensione a lei apparentemente sconosciuta e fantastica ma che in realtà altro non è se non la profondità del suo \"io\" più nascosto ...