BigCharlie

Cinema

SCHEDA

titolo Non ho tempo distribuito da DAE

interpreti Mario Garriba (Evariste Galois / se stesso), Franco Agostini (.), Bruno Alessandro (.), Pier Giovanni Anchisi (.), Mario Bardella (.), Roberto Bonanni (.), Fabian Cevallos (.), Claudio De Angelis (.), Renato De Carmine (.), Marisa Fabbri (madame Galois), Guglielmo Ferraioli (.), Massimo Giuliani (.), Alberto Hammermann (.), Aldo Massasso (.), Gianfranco Mauri (.), Marco Mariani (.), Vittorio Mezzogiorno (.), Ludovica Modugno (Stéphanie D.), Paolo Modugno (Auguste Chevalier), Renato Montanari (.), Dario Penne (Louis-Auguste Blanqui), Giacomo Piperno (.), Gianni Pulone (.), Alberto Ricca (.), Enzo Robutti (esaminatore), Massimo Sarchielli (.), Mario Valdemarin (.), Fernando Birri (Philippe Buonarroti), J. P. Azra (se stesso), Robert Bourgne (se stesso), Sergio Di Stefano (.), Giuliano Ferrara (Dupré), Pierre Guilbaud (se stesso), Daniel Guérin (se stesso), Nicola Lombardi (giudice), Lucio Lombardo Radice (se stesso / Louis-Paul-Emile Richard), Valentino Macchi (.), Elena Magoia (.), Mario Milita (.), Michele Placido (studente), Michel Serres (se stesso), Ansano Giannarelli (se stesso), Piero Tiberi (.), Luciano Telli (.). 0/44 Non ho tempo

fotografia Luigi Verga

musiche Vittorio Gelmetti

sceneggiatura Edoardo Sanguineti; Ansano Giannarelli

regia Ansano Giannarelli

produzione Italia, 1972 genere drammatico / biografico durata 1h 45'

trama Il 31 maggio 1832 moriva, in un ospedale parigino, il ventenne Evariste Galois, ferito il giorno prima in un duello, i cui motivi restano tuttora misteriosi. Annoverato tra i fondatori dell'algebra astratta, Evariste fu testimone di avvenimenti tra i più importanti nella storia del suo paese: gli ultimi anni dell'impero napoleonico, la restaurazione borbonica, la definitiva conquista del potere da parte della borghesia con la Rivoluzione del 1830 e l'affacciarsi sulla scena del proletariato. Testimone, ma anche e soprattutto partecipe, impegnato nella lotta per una società diversa e una scienza nuova ...

Informazioni ausiliarie

Altri contributi: Velia Santini; Carlo Schellino; Paola Cortese; Marina Piperno; Giuseppe Mangano.

Questo film è stato trasmesso:

sabato 24 ottobre 2015 alle 02:10 su Rai Movie .

Questo film parla di Évariste Galois.
Potete leggere le recensioni che ho trovato sui siti IMDb, Cinematografo, Wikipedia.
Potete trovare una recensione in Scienza da vedere (a pag. 227).

Scrivi un commento al film

Aggiungi un argomento

1575

a cura di Webmaster

SCHEDA
titolo	Non ho tempo			distribuito da	DAE
interpreti	Mario Garriba (Evariste Galois / se stesso), Franco Agostini (.), Bruno Alessandro (.), Pier Giovanni Anchisi (.), Mario Bardella (.), Roberto Bonanni (.), Fabian Cevallos (.), Claudio De Angelis (.), Renato De Carmine (.), Marisa Fabbri (madame Galois), Guglielmo Ferraioli (.), Massimo Giuliani (.), Alberto Hammermann (.), Aldo Massasso (.), Gianfranco Mauri (.), Marco Mariani (.), Vittorio Mezzogiorno (.), Ludovica Modugno (Stéphanie D.), Paolo Modugno (Auguste Chevalier), Renato Montanari (.), Dario Penne (Louis-Auguste Blanqui), Giacomo Piperno (.), Gianni Pulone (.), Alberto Ricca (.), Enzo Robutti (esaminatore), Massimo Sarchielli (.), Mario Valdemarin (.), Fernando Birri (Philippe Buonarroti), J. P. Azra (se stesso), Robert Bourgne (se stesso), Sergio Di Stefano (.), Giuliano Ferrara (Dupré), Pierre Guilbaud (se stesso), Daniel Guérin (se stesso), Nicola Lombardi (giudice), Lucio Lombardo Radice (se stesso / Louis-Paul-Emile Richard), Valentino Macchi (.), Elena Magoia (.), Mario Milita (.), Michele Placido (studente), Michel Serres (se stesso), Ansano Giannarelli (se stesso), Piero Tiberi (.), Luciano Telli (.). 0/44
fotografia	Luigi Verga
musiche	Vittorio Gelmetti
sceneggiatura	Edoardo Sanguineti; Ansano Giannarelli
regia	Ansano Giannarelli
produzione	Italia, 1972	genere	drammatico / biografico	durata	1h 45'
trama	Il 31 maggio 1832 moriva, in un ospedale parigino, il ventenne Evariste Galois, ferito il giorno prima in un duello, i cui motivi restano tuttora misteriosi. Annoverato tra i fondatori dell'algebra astratta, Evariste fu testimone di avvenimenti tra i più importanti nella storia del suo paese: gli ultimi anni dell'impero napoleonico, la restaurazione borbonica, la definitiva conquista del potere da parte della borghesia con la Rivoluzione del 1830 e l'affacciarsi sulla scena del proletariato. Testimone, ma anche e soprattutto partecipe, impegnato nella lotta per una società diversa e una scienza nuova ...