Uscendo dalla
finzione
cinematografica ed
entrando nella
realtà, nella serata
del film erano
presenti 2
ex-mondine: Rosina e
Maria. La signora
Rosina ha ricordato
i 2 anni che faceva
la mondina: il 1947
e il 1948. Del primo
anno ha ricordato la
preparazione del
pagliericcio fatto
con la paglia, il
caporale che non le
abbandonnava un
attimo e la
ricompensa, in riso,
al termine dei 40
giorni di lavoro.
Del secondo anno a
Castello di
Castelmaggiore, ha
ricordato il metodo
di inseminazione del
riso e la poca
possibilità di
lavarsi.
La signora Maria ha
ricordato invece un
periodo ancora più
antico: si prendeva
allora qualche
soldo, ma i soldi
servivano a pagare i
debiti contratti con
le rivendite. Ha
anche ricordato che
quando erano in
risaia,e avevano
delle necessità
fisiche, non
andavano in bagno:
si faceva tutto
all'aperto e in
mezzo alle compagne
di lavoro.
L'immagine di quei
ricordi e la rabbia
di quella
condizione, hanno
coinvolto ancora
oggi chi ha
raccontato quel
mondo, trasmettendo
dell'emozione a chi
era in ascolto.
|