20:45 | circolo ARCI "Benassi", viale Cavina 4, 40139 Bologna |
C. G. S. | Nell'ambito del progetto Cinemainsieme, per il ciclo "Solitudini", verrà proiettato il film: "6 gradi di separazione" di Fred Schepisi. |
Sapienza 2, 23-24, 3, 1-9, 33, 2-3, 16-19, 17, 7-10 |
Sì, Dio ha creato l'uomo per l'immortalità;
lo fece a immagine della propria natura.
Ma la morte è entrata nel mondo per invidia del diavolo;
e ne fanno esperienza coloro che gli appartengono.
Le anime dei giusti, invece, sono nelle mani di Dio, nessun tormento le toccherà. Agli occhi degli stolti parve che morissero; la loro fine fu ritenuta una sciagura, la loro partenza da noi una rovina, ma essi sono nella pace. Anche se agli occhi degli uomini subiscono castighi, la loro speranza è piena di immortalità. Per una breve pena riceveranno grandi benefici, perché Dio li ha provati e li ha trovati degni di sé: li ha saggiati come oro nel crogiuolo e li ha graditi come un olocausto. Nel giorno del loro giudizio risplenderanno; come scintille nella stoppia, correranno qua e là. Governeranno le nazioni, avranno potere sui popoli e il Signore regnerà per sempre su di loro. Quanti confidano in lui comprenderanno la verità; coloro che gli sono fedeli vivranno presso di lui nell'amore, perché grazia e misericordia sono riservate ai suoi eletti. Alef. Benedirò il Signore in ogni tempo, sulla mia bocca sempre la sua lode. Bet. Io mi glorio nel Signore, ascoltino gli umili e si rallegrino. Ain. Gli occhi del Signore sui giusti, i suoi orecchi al loro grido di aiuto. Pe. Il volto del Signore contro i malfattori, per cancellarne dalla terra il ricordo. Sade. Gridano e il Signore li ascolta, li salva da tutte le loro angosce. Kof. Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito, egli salva gli spiriti affranti. Chi di voi, se ha un servo ad arare o a pascolare il gregge, gli dirà quando rientra dal campo: Vieni subito e mettiti a tavola? Non gli dirà piuttosto: Preparami da mangiare, rimboccati la veste e servimi, finché io abbia mangiato e bevuto, e dopo mangerai e berrai anche tu? Si riterrà obbligato verso il suo servo, perché ha eseguito gli ordini ricevuti? Così anche voi, quando avrete fatto tutto quello che vi è stato ordinato, dite: Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare". |