CGS CIMATTI - Oratorio don Bosco - Cineforum

Big Charlie


Visualizzazione giornata.


-7 -1 lunedì 21 gennaio 2013 +1 +7


Liturgia

Levitico 25, 8-19
Conterai anche sette settimane di anni, cioè sette volte sette anni; queste sette settimane di anni faranno un periodo di quarantanove anni. Al decimo giorno del settimo mese, farai squillare la tromba dell'acclamazione; nel giorno dell'espiazione farete squillare la tromba per tutto il paese. Dichiarerete santo il cinquantesimo anno e proclamerete la liberazione nel paese per tutti i suoi abitanti. Sarà per voi un giubileo; ognuno di voi tornerà nella sua proprietà e nella sua famiglia. Il cinquantesimo anno sarà per voi un giubileo; non farete né semina, né mietitura di quanto i campi produrranno da sé, né farete la vendemmia delle vigne non potate. Poiché è il giubileo; esso vi sarà sacro; potrete però mangiare il prodotto che daranno i campi. In quest'anno del giubileo, ciascuno tornerà in possesso del suo. Quando vendete qualche cosa al vostro prossimo o quando acquistate qualche cosa dal vostro prossimo, nessuno faccia torto al fratello. Regolerai l'acquisto che farai dal tuo prossimo in base al numero degli anni trascorsi dopo l'ultimo giubileo: egli venderà a te in base agli anni di rendita. Quanti più anni resteranno, tanto più aumenterai il prezzo; quanto minore sarà il tempo, tanto più ribasserai il prezzo; perché egli ti vende la somma dei raccolti. Nessuno di voi danneggi il fratello, ma temete il vostro Dio, poiché io sono il Signore vostro Dio. Metterete in pratica le mie leggi e osserverete le mie prescrizioni, le adempirete e abiterete il paese tranquilli. La terra produrrà frutti, voi ne mangerete a sazietà e vi abiterete tranquilli.
Salmi 65, 4-6
A te si prostri tutta la terra, a te canti inni, canti al tuo nome". Venite e vedete le opere di Dio, mirabile nel suo agire sugli uomini. Egli cambiò il mare in terra ferma, passarono a piedi il fiume; per questo in lui esultiamo di gioia.
Lettera ai Romani 8, 18-25
Io ritengo, infatti, che le sofferenze del momento presente non sono paragonabili alla gloria futura che dovrà essere rivelata in noi. La creazione stessa attende con impazienza la rivelazione dei figli di Dio; essa infatti è stata sottomessa alla caducità - non per suo volere, ma per volere di colui che l'ha sottomessa - e nutre la speranza di essere lei pure liberata dalla schiavitù della corruzione, per entrare nella libertà della gloria dei figli di Dio. Sappiamo bene infatti che tutta la creazione geme e soffre fino ad oggi nelle doglie del parto; essa non è la sola, ma anche noi, che possediamo le primizie dello Spirito, gemiamo interiormente aspettando l'adozione a figli, la redenzione del nostro corpo. Poiché nella speranza noi siamo stati salvati. Ora, ciò che si spera, se visto, non è più speranza; infatti, ciò che uno già vede, come potrebbe ancora sperarlo? Ma se speriamo quello che non vediamo, lo attendiamo con perseveranza.
Vangelo secondo Giovanni 9, 1-11
Passando vide un uomo cieco dalla nascita e i suoi discepoli lo interrogarono: "Rabbì, chi ha peccato, lui o i suoi genitori, perché egli nascesse cieco?". Rispose Gesù: "né lui ha peccato né i suoi genitori, ma è così perché si manifestassero in lui le opere di Dio. Dobbiamo compiere le opere di colui che mi ha mandato finché è giorno; poi viene la notte, quando nessuno può più operare. Finché sono nel mondo, sono la luce del mondo". Detto questo sputò per terra, fece del fango con la saliva, spalmò il fango sugli occhi del cieco e gli disse: "Va' a lavarti nella piscina di Sìloe (che significa Inviato)". Quegli andò, si lavò e tornò che ci vedeva. Allora i vicini e quelli che lo avevano visto prima, poiché era un mendicante, dicevano: "Non è egli quello che stava seduto a chiedere l'elemosina?". Alcuni dicevano: "È lui"; altri dicevano: "No, ma gli assomiglia". Ed egli diceva: "Sono io!". Allora gli chiesero: "Come dunque ti furono aperti gli occhi?". Egli rispose: "Quell'uomo che si chiama Gesù ha fatto del fango, mi ha spalmato gli occhi e mi ha detto: Va' a Sìloe e lavati! Io sono andato e, dopo essermi lavato, ho acquistato la vista".

Film in televisione

Il giorno lunedì 21 gennaio 2013 sono stati trasmessi i seguenti film:
  1. alle 00:30 su IRIS L'ombra del dubbio
  2. alle 00:45 su Rete 4 Una vita al massimo
  3. alle 01:05 su LA7d La truffa
  4. alle 01:10 su Rai Movie Doppia personalità
  5. alle 01:15 su LA7 Countdown dimensione zero
  6. alle 02:00 su RAI 2 La dea del '67
  7. alle 02:15 su IRIS Prova a incastrarmi
  8. alle 02:25 su Italia 1 Django 2: il grande ritorno
  9. alle 02:40 su Rai Movie Slipstream - Nella mente oscura di H.
  10. alle 03:05 su Rete 4 La contessa bianca
  11. alle 04:15 su Rai Movie Paz!
  12. alle 04:20 su IRIS In fuga col malloppo
  13. alle 06:30 su Rai Movie Giorni perduti
  14. alle 08:10 su Rai Movie Charlot
  15. alle 09:35 su IRIS La vita semplice
  16. alle 10:35 su Rai Movie Zappatore
  17. alle 11:20 su IRIS Le quattro verità
  18. alle 12:20 su Rai Movie La giusta distanza
  19. alle 13:25 su IRIS Spartacus
  20. alle 14:05 su LA7 Il giorno dello sciacallo
  21. alle 14:15 su Rai Movie I favolosi Baker
  22. alle 16:10 su Rai Movie La corsa dell'innocente
  23. alle 17:20 su IRIS Don Chisciotte e Sancio Panza
  24. alle 18:00 su Rai Movie Quel che resta di mio marito
  25. alle 19:35 su Rai Movie Le pistolere
  26. alle 21:05 su IRIS Havana
  27. alle 21:10 su LA5 Un allenatore in palla
  28. alle 21:10 su Rai Movie Uomo bianco va' col tuo dio
  29. alle 21:10 su Italia 1 Transporter 3
  30. alle 21:10 su RAI 4 Blind Man
  31. alle 22:20 su RAI 5 Super Size Me
  32. alle 22:40 su RAI 4 Violenza estrema
  33. alle 23:05 su Italia 1 Miami Vice
  34. alle 23:25 su Rai Movie Attacco a Leningrado
  35. alle 23:30 su IRIS Tutti gli uomini del presidente
Il Morandini segnala comunque


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