CGS CIMATTI - Oratorio don Bosco - Cineforum

Big Charlie


Visualizzazione giornata.


-7 -1 lunedì 19 dicembre 2011 +1 +7


Liturgia

Giudici 13, 2-7, 24-25
C'era allora un uomo di Zorea di una famiglia dei Daniti, chiamato Manoach; sua moglie era sterile e non aveva mai partorito. L'angelo del Signore apparve a questa donna e le disse: "Ecco, tu sei sterile e non hai avuto figli, ma concepirai e partorirai un figlio. Ora guardati dal bere vino o bevanda inebriante e dal mangiare nulla d'immondo. Poiché ecco, tu concepirai e partorirai un figlio, sulla cui testa non passerà rasoio, perché il fanciullo sarà un nazireo consacrato a Dio fin dal seno materno; egli comincerà a liberare Israele dalle mani dei Filistei& La donna andò a dire al marito: "Un uomo di Dio è venuto da me; aveva l'aspetto di un angelo di Dio, un aspetto terribile. Io non gli ho domandato da dove veniva ed egli non mi ha rivelato il suo nome, ma mi ha detto: Ecco tu concepirai e partorirai un figlio; ora non bere vino né bevanda inebriante e non mangiare nulla d'immondo, perché il fanciullo sarà un nazireo di Dio dal seno materno fino al giorno della sua morte".
Poi la donna partorì un figlio che chiamò Sansone. Il bambino crebbe e il Signore lo benedisse. Lo spirito del Signore cominciò a investirlo quando era a Macane-Dan, fra Zorea ed Estaol.
Salmi 70, 2-6, 16-17
Liberami, difendimi per la tua giustizia, porgimi ascolto e salvami. Sii per me rupe di difesa, baluardo inaccessibile, poiché tu sei mio rifugio e mia fortezza. Mio Dio, salvami dalle mani dell'empio, dalle mani dell'iniquo e dell'oppressore. Sei tu, Signore, la mia speranza, la mia fiducia fin dalla mia giovinezza. Su di te mi appoggiai fin dal grembo materno, dal seno di mia madre tu sei il mio sostegno; a te la mia lode senza fine.
Dirò le meraviglie del Signore, ricorderò che tu solo sei giusto. Tu mi hai istruito, o Dio, fin dalla giovinezza e ancora oggi proclamo i tuoi prodigi.
Vangelo secondo Luca 1, 5-25
Al tempo di Erode, re della Giudea, c'era un sacerdote chiamato Zaccaria, della classe di Abìa, e aveva in moglie una discendente di Aronne chiamata Elisabetta. Erano giusti davanti a Dio, osservavano irreprensibili tutte le leggi e le prescrizioni del Signore. Ma non avevano figli, perché Elisabetta era sterile e tutti e due erano avanti negli anni. Mentre Zaccaria officiava davanti al Signore nel turno della sua classe, secondo l'usanza del servizio sacerdotale, gli toccò in sorte di entrare nel tempio per fare l'offerta dell'incenso. Tutta l'assemblea del popolo pregava fuori nell'ora dell'incenso. Allora gli apparve un angelo del Signore, ritto alla destra dell'altare dell'incenso. Quando lo vide, Zaccaria si turbò e fu preso da timore. Ma l'angelo gli disse: "Non temere, Zaccaria, la tua preghiera è stata esaudita e tua moglie Elisabetta ti darà un figlio, che chiamerai Giovanni. Avrai gioia ed esultanza e molti si rallegreranno della sua nascita, poiché egli sarà grande davanti al Signore; non berrà vino né bevande inebrianti, sarà pieno di Spirito Santo fin dal seno di sua madre e ricondurrà molti figli d'Israele al Signore loro Dio. Gli camminerà innanzi con lo spirito e la forza di Elia, per ricondurre i cuori dei padri verso i figli e i ribelli alla saggezza dei giusti e preparare al Signore un popolo ben disposto Zaccaria disse all'angelo: "Come posso conoscere questo? Io sono vecchio e mia moglie è avanzata negli anni". L'angelo gli rispose: "Io sono Gabriele che sto al cospetto di Dio e sono stato mandato a portarti questo lieto annunzio. Ed ecco, sarai muto e non potrai parlare fino al giorno in cui queste cose avverranno, perché non hai creduto alle mie parole, le quali si adempiranno a loro tempo". Intanto il popolo stava in attesa di Zaccaria, e si meravigliava per il suo indugiare nel tempio. Quando poi uscì e non poteva parlare loro, capirono che nel tempio aveva avuto una visione. Faceva loro dei cenni e restava muto. Compiuti i giorni del suo servizio, tornò a casa. Dopo quei giorni Elisabetta, sua moglie, concepì e si tenne nascosta per cinque mesi e diceva: "Ecco che cosa ha fatto per me il Signore, nei giorni in cui si è degnato di togliere la mia vergogna tra gli uomini".

Film in televisione

Il giorno lunedì 19 dicembre 2011 sono stati trasmessi i seguenti film:
  1. alle 00:45 su Rai Movie Dossier Odessa
  2. alle 01:15 su IRIS Il grande Lebowski
  3. alle 02:00 su RAI 2 Il gufo e la gattina
  4. alle 03:10 su IRIS 55 giorni a Pechino
  5. alle 04:00 su Rete 4 O.K. Nerone
  6. alle 04:35 su Rai Movie Lontano dal Paradiso
  7. alle 06:30 su Rai Movie Gengis Kan il conquistatore
  8. alle 08:35 su Rai Movie Vatel
  9. alle 09:25 su IRIS Le avventure di Arsenio Lupin
  10. alle 10:40 su Rai Movie Bianco rosso e...
  11. alle 11:15 su Italia 2 La mosca
  12. alle 11:20 su IRIS Bada alla tua pelle, Spirito Santo!
  13. alle 12:20 su Rai Movie Due uomini e una dote
  14. alle 13:00 su IRIS Besame mucho
  15. alle 13:50 su Rai Movie Shine
  16. alle 15:15 su IRIS Dottor Jekyll e gentile signora
  17. alle 15:40 su Rai Movie La seconda notte di nozze
  18. alle 17:15 su IRIS Spiriti nelle tenebre
  19. alle 17:30 su Rai Movie Gamer
  20. alle 21:00 su IRIS Lady in the Water
  21. alle 21:00 su Rai Movie Io sono la legge
  22. alle 21:10 su RAI 4 The Legionary - Fuga all'inferno
  23. alle 21:10 su Rete 4 Arma letale
  24. alle 22:40 su Rai Movie L'orca assassina
  25. alle 23:30 su Rete 4 Shadow Program - Programma segreto
Il Morandini segnala comunque


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