CGS CIMATTI - Oratorio don Bosco - Cineforum

Big Charlie


Visualizzazione giornata.


-7 -1 sabato 26 marzo 2011 +1 +7


Ricorrenze

Tanti auguri a Giulia C. (13, giovedì); Gabriele B. (19, giovedì).

Liturgia

Michea 7, 14-15, 18-20
Pasci il tuo popolo con la tua verga, il gregge della tua eredità, che sta solitario nella foresta in mezzo ai giardini; pascolino in Basàn e in Gàlaad come nei tempi antichi. Come quando sei uscito dall'Egitto, mostraci cose prodigiose.
Qual dio è come te, che toglie l'iniquità e perdona il peccato al resto della sua eredità; che non serba per sempre l'ira, ma si compiace d'usar misericordia? Egli tornerà ad aver pietà di noi, calpesterà le nostre colpe. Tu getterai in fondo al mare tutti i nostri peccati. Conserverai a Giacobbe la tua fedeltà, ad Abramo la tua benevolenza, come hai giurato ai nostri padri fino dai tempi antichi.
Salmi 102, 1-4, 9-12
Preghiera di un afflitto che è stanco e sfoga dinanzi a Dio la sua angoscia. Signore, ascolta la mia preghiera, a te giunga il mio grido. Non nascondermi il tuo volto; nel giorno della mia angoscia piega verso di me l'orecchio. Quando ti invoco: presto, rispondimi. Si dissolvono in fumo i miei giorni e come brace ardono le mie ossa.
Tutto il giorno mi insultano i miei nemici, furenti imprecano contro il mio nome. Di cenere mi nutro come di pane, alla mia bevanda mescolo il pianto, davanti alla tua collera e al tuo sdegno, perché mi sollevi e mi scagli lontano. I miei giorni sono come ombra che declina, e io come erba inaridisco.
Vangelo secondo Luca 15, 1-3, 11-32
Si avvicinavano a lui tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo. I farisei e gli scribi mormoravano: "Costui riceve i peccatori e mangia con loro". Allora egli disse loro questa parabola:
Disse ancora: "Un uomo aveva due figli. Il più giovane disse al padre: Padre, dammi la parte del patrimonio che mi spetta. E il padre divise tra loro le sostanze. Dopo non molti giorni, il figlio più giovane, raccolte le sue cose, partì per un paese lontano e là sperperò le sue sostanze vivendo da dissoluto. Quando ebbe speso tutto, in quel paese venne una grande carestia ed egli cominciò a trovarsi nel bisogno. Allora andò e si mise a servizio di uno degli abitanti di quella regione, che lo mandò nei campi a pascolare i porci. Avrebbe voluto saziarsi con le carrube che mangiavano i porci; ma nessuno gliene dava. Allora rientrò in se stesso e disse: Quanti salariati in casa di mio padre hanno pane in abbondanza e io qui muoio di fame! Mi leverò e andrò da mio padre e gli dirò: Padre, ho peccato contro il Cielo e contro di te; non sono più degno di esser chiamato tuo figlio. Trattami come uno dei tuoi garzoni. Partì e si incamminò verso suo padre. uando era ancora lontano il padre lo vide e commosso gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò. Il figlio gli disse: Padre, ho peccato contro il Cielo e contro di te; non sono più degno di esser chiamato tuo figlio. Ma il padre disse ai servi: Presto, portate qui il vestito più bello e rivestitelo, mettetegli l'anello al dito e i calzari ai piedi. Portate il vitello grasso, ammazzatelo, mangiamo e facciamo festa, perché questo mio figlio era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato. E cominciarono a far festa. Il figlio maggiore si trovava nei campi. Al ritorno, quando fu vicino a casa, udì la musica e le danze; chiamò un servo e gli domandò che cosa fosse tutto ciò. Il servo gli rispose: È tornato tuo fratello e il padre ha fatto ammazzare il vitello grasso, perché lo ha riavuto sano e salvo. Egli si arrabbiò, e non voleva entrare. Il padre allora uscì a pregarlo. Ma lui rispose a suo padre: Ecco, io ti servo da tanti anni e non ho mai trasgredito un tuo comando, e tu non mi hai dato mai un capretto per far festa con i miei amici. Ma ora che questo tuo figlio che ha divorato i tuoi averi con le prostitute è tornato, per lui hai ammazzato il vitello grasso. Gli rispose il padre: Figlio, tu sei sempre con me e tutto ciò che è mio è tuo; ma bisognava far festa e rallegrarsi, perché questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato".

Film in televisione

Il giorno sabato 26 marzo 2011 sono stati trasmessi i seguenti film:
  1. alle 23:00 su RAI 4 Detention - Duro a morire
  2. alle 23:35 su Italia 1 Senza nome e senza regole
  3. alle 00:40 su Rai Movie Ricercati vivi o morti
  4. alle 00:50 su IRIS 1000 dollari sul nero
  5. alle 01:25 su LA7 Ultimatum alla Terra
  6. alle 03:00 su RAI 4 La recluta
  7. alle 03:15 su Canale 5 Normandia: passaporto per morire
  8. alle 03:30 su IRIS I quattro dell'apocalisse
  9. alle 03:51 su Rete 4 La collera del vento
  10. alle 07:10 su RAI 3 Il cappotto
  11. alle 12:10 su Rai Movie Orazi e Curiazi
  12. alle 13:05 su IRIS Cleopatra
  13. alle 13:40 su Italia 1 Supernova
  14. alle 14:00 su RAI 4 Dark City
  15. alle 16:15 su IRIS Match Point
  16. alle 16:37 su Rete 4 Scontro di titani
  17. alle 16:50 su Italia 1 Il piccolo panda
  18. alle 17:00 su Rai Movie La scelta di Sophie
  19. alle 18:35 su IRIS Gosford Park
  20. alle 19:10 su Italia 1 La leggenda degli uomini straordinari
  21. alle 21:00 su IRIS Pollock
  22. alle 21:00 su Rai Movie Squadra 49 - Ladder 49
  23. alle 21:25 su Italia 1 Tropic Thunder
  24. alle 21:30 su LA7 I magnifici sette
  25. alle 22:55 su Rai Movie Le tre sepolture
  26. alle 23:00 su RAI 4 Ong-bak - Nato per combattere
  27. alle 23:10 su IRIS Nessuna qualità agli eroi
  28. alle 23:25 su Rete 4 Eyes Wide Shut
  29. alle 23:30 su Italia 1 Nome in codice: Cleaner
Il Morandini segnala comunque


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