CGS CIMATTI - Oratorio don Bosco - Cineforum

Big Charlie


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-7 -1 lunedì 31 gennaio 2011 +1 +7


Ricorrenze

Commemoriamo la scomparsa di Giovanni Bosco (1888, martedì).

Liturgia

Lettera agli Ebrei 11, 32-40
E che dirò ancora? Mi mancherebbe il tempo, se volessi narrare di Gedeone, di Barak, di Sansone, di Iefte, di Davide, di Samuele e dei profeti, i quali per fede conquistarono regni, esercitarono la giustizia, conseguirono le promesse, chiusero le fauci dei leoni, spensero la violenza del fuoco, scamparono al taglio della spada, trovarono forza dalla loro debolezza, divennero forti in guerra, respinsero invasioni di stranieri. Alcune donne riacquistarono per risurrezione i loro morti. Altri poi furono torturati, non accettando la liberazione loro offerta, per ottenere una migliore risurrezione. Altri, infine, subirono scherni e flagelli, catene e prigionia. Furono lapidati, torturati, segati, furono uccisi di spada, andarono in giro coperti di pelli di pecora e di capra, bisognosi, tribolati, maltrattati - di loro il mondo non era degno! -, vaganti per i deserti, sui monti, tra le caverne e le spelonche della terra. Eppure, tutti costoro, pur avendo ricevuto per la loro fede una buona testimonianza, non conseguirono la promessa: Dio aveva in vista qualcosa di meglio per noi, perché essi non ottenessero la perfezione senza di noi.
Salmi 30, 20-24
Quanto è grande la tua bontà, Signore! La riservi per coloro che ti temono, ne ricolmi chi in te si rifugia davanti agli occhi di tutti. Tu li nascondi al riparo del tuo volto, lontano dagli intrighi degli uomini; li metti al sicuro nella tua tenda, lontano dalla rissa delle lingue. Benedetto il Signore, che ha fatto per me meraviglie di grazia in una fortezza inaccessibile. Io dicevo nel mio sgomento: "Sono escluso dalla tua presenza". Tu invece hai ascoltato la voce della mia preghiera quando a te gridavo aiuto. Amate il Signore, voi tutti suoi santi; il Signore protegge i suoi fedeli e ripaga oltre misura l'orgoglioso.
Vangelo secondo Marco 5, 1-20
Intanto giunsero all'altra riva del mare, nella regione dei Gerasèni. Come scese dalla barca, gli venne incontro dai sepolcri un uomo posseduto da uno spirito immondo. Egli aveva la sua dimora nei sepolcri e nessuno più riusciva a tenerlo legato neanche con catene, perché più volte era stato legato con ceppi e catene, ma aveva sempre spezzato le catene e infranto i ceppi, e nessuno più riusciva a domarlo. Continuamente, notte e giorno, tra i sepolcri e sui monti, gridava e si percuoteva con pietre. Visto Gesù da lontano, accorse, gli si gettò ai piedi, e urlando a gran voce disse: "Che hai tu in comune con me, Gesù, Figlio del Dio altissimo? Ti scongiuro, in nome di Dio, non tormentarmi!". Gli diceva infatti: "Esci, spirito immondo, da quest'uomo!". E gli domandò: "Come ti chiami?". "Mi chiamo Legione, gli rispose, perché siamo in molti". E prese a scongiurarlo con insistenza perché non lo cacciasse fuori da quella regione. Ora c'era là, sul monte, un numeroso branco di porci al pascolo. E gli spiriti lo scongiurarono: "Mandaci da quei porci, perché entriamo in essi". Glielo permise. E gli spiriti immondi uscirono ed entrarono nei porci e il branco si precipitò dal burrone nel mare; erano circa duemila e affogarono uno dopo l'altro nel mare. I mandriani allora fuggirono, portarono la notizia in città e nella campagna e la gente si mosse a vedere che cosa fosse accaduto. Giunti che furono da Gesù, videro l'indemoniato seduto, vestito e sano di mente, lui che era stato posseduto dalla Legione, ed ebbero paura. Quelli che avevano visto tutto, spiegarono loro che cosa era accaduto all'indemoniato e il fatto dei porci. Ed essi si misero a pregarlo di andarsene dal loro territorio. Mentre risaliva nella barca, colui che era stato indemoniato lo pregava di permettergli di stare con lui. Non glielo permise, ma gli disse: "Va' nella tua casa, dai tuoi, annunzia loro ciò che il Signore ti ha fatto e la misericordia che ti ha usato". Egli se ne andò e si mise a proclamare per la Decàpoli ciò che Gesù gli aveva fatto, e tutti ne erano meravigliati.

Film in televisione

Il giorno lunedì 31 gennaio 2011 sono stati trasmessi i seguenti film:
  1. alle 00:50 su Rai Movie Lasciami entrare
  2. alle 01:05 su LA7 Mussolini: ultimo atto
  3. alle 01:40 su RAI 4 Salvate il soldato Ryan
  4. alle 01:55 su Italia 1 Vidocq
  5. alle 02:40 su RAI 3 Missione in Manciuria
  6. alle 02:57 su Canale 5 Spider
  7. alle 03:00 su Rete 4 Spogliamoci così senza pudor
  8. alle 04:05 su RAI 3 La valigia dei sogni
  9. alle 10:25 su Italia 1 Indiavolato
  10. alle 11:05 su IRIS Django spara per primo
  11. alle 13:05 su IRIS Upperseven, l'uomo da uccidere
  12. alle 14:00 su LA7 Giulio Cesare, il conquistatore delle Gallie
  13. alle 14:55 su Rai Movie Cypher
  14. alle 15:15 su IRIS Arrivederci e grazie
  15. alle 16:15 su Rete 4 Cocoon - L'energia dell'universo
  16. alle 16:25 su Rai Movie Waiting in Beijing
  17. alle 18:05 su Rai Movie Saint-Ex
  18. alle 19:30 su Rai Movie Uno contro l'altro, praticamente amici
  19. alle 21:00 su Rai Movie Sballato gasato completamente fuso
  20. alle 21:10 su Rete 4 Programmato per uccidere
  21. alle 21:10 su RAI 4 Out of Reach
  22. alle 22:40 su Rai Movie L'uccello dalle piume di cristallo
  23. alle 23:15 su Italia 1 Italia a mano armata
  24. alle 23:20 su Rete 4 Il texano dagli occhi di ghiaccio
  25. alle 23:55 su RAI 4 Charlie Bartlett
Il Morandini segnala comunque


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