20:30 | sala audiovisivi dell'oratorio "San G. Bosco" | C. G. S. | Nell'ambito del progetto Cinemainsieme, per il ciclo"Tre libri... tre film - Letteratura anglosassone nel cinema", verrŕ proiettato il film "The Dead - Gente di Dublino" di John Huston. |
Gioele 2, 21-22, 3, 1-2 |
Non temere, terra,
ma rallegrati e gioisci,
poiché cose grandi ha fatto il Signore.
Non temete, animali della campagna,
perché i pascoli del deserto hanno germogliato,
perché gli alberi producono i frutti,
la vite e il fico danno il loro vigore.
Dopo questo, io effonderò il mio spirito sopra ogni uomo e diverranno profeti i vostri figli e le vostre figlie; i vostri anziani faranno sogni, i vostri giovani avranno visioni. Anche sopra gli schiavi e sulle schiave, in quei giorni, effonderò il mio spirito. |
Salmi 45, 1-11 |
Al maestro del coro. Dei figli di Core. Su "Le vergini...". Canto. Dio è per noi rifugio e forza, aiuto sempre vicino nelle angosce. Perciò non temiamo se trema la terra, se crollano i monti nel fondo del mare. Fremano, si gonfino le sue acque, tremino i monti per i suoi flutti. Un fiume e i suoi ruscelli rallegrano la città di Dio, la santa dimora dell'Altissimo. Dio sta in essa: non potrà vacillare; la soccorrerà Dio, prima del mattino. Fremettero le genti, i regni si scossero; egli tuonò, si sgretolò la terra. Il Signore degli eserciti è con noi, nostro rifugio è il Dio di Giacobbe. Venite, vedete le opere del Signore, egli ha fatto portenti sulla terra. Farà cessare le guerre sino ai confini della terra, romperà gli archi e spezzerà le lance, brucerà con il fuoco gli scudi. Fermatevi e sappiate che io sono Dio, eccelso tra le genti, eccelso sulla terra. |
Atti degli Apostoli 2, 1-12 |
Mentre il giorno di Pentecoste stava per finire, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne all'improvviso dal cielo un rombo, come di vento che si abbatte gagliardo, e riempì tutta la casa dove si trovavano. Apparvero loro lingue come di fuoco che si dividevano e si posarono su ciascuno di loro; ed essi furono tutti pieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue come lo Spirito dava loro il potere d'esprimersi. Si trovavano allora in Gerusalemme Giudei osservanti di ogni nazione che è sotto il cielo. Venuto quel fragore, la folla si radunò e rimase sbigottita perché ciascuno li sentiva parlare la propria lingua. Erano stupefatti e fuori di sé per lo stupore dicevano: "Costoro che parlano non sono forse tutti Galilei? E com'è che li sentiamo ciascuno parlare la nostra lingua nativa? Siamo Parti, Medi, Elamìti e abitanti della Mesopotàmia, della Giudea, della Cappadòcia, del Ponto e dell'Asia, della Frigia e della Panfilia, dell'Egitto e delle parti della Libia vicino a Cirène, stranieri di Roma, Ebrei e prosèliti, Cretesi e Arabi e li udiamo annunziare nelle nostre lingue le grandi opere di Dio". Tutti erano stupiti e perplessi, chiedendosi l'un l'altro: "Che significa questo?". |
Vangelo secondo Giovanni 14, 15-21 |
Se mi amate, osserverete i miei comandamenti. Io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Consolatore perché rimanga con voi per sempre, lo Spirito di verità che il mondo non può ricevere, perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete, perché egli dimora presso di voi e sarà in voi. Non vi lascerò orfani, ritornerò da voi. Ancora un poco e il mondo non mi vedrà più; voi invece mi vedrete, perché io vivo e voi vivrete. In quel giorno voi saprete che io sono nel Padre e voi in me e io in voi. Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi mi ama. Chi mi ama sarà amato dal Padre mio e anch'io lo amerò e mi manifesterò a lui". |