CGS CIMATTI - Oratorio don Bosco - Cineforum

Big Charlie


Visualizzazione giornata.


-7 -1 domenica 12 settembre 2010 +1 +7


Ricorrenze

Ricordiamo l'uccisione, da parte della polizia di Port Elizabeth, di Steve Biko (1977, lunedì).

Liturgia

Esodo 32, 7-11, 13-14
Allora il Signore disse a Mosè: "Va', scendi, perché il tuo popolo, che tu hai fatto uscire dal paese d'Egitto, si è pervertito. Non hanno tardato ad allontanarsi dalla via che io avevo loro indicata! Si son fatti un vitello di metallo fuso, poi gli si sono prostrati dinanzi, gli hanno offerto sacrifici e hanno detto: Ecco il tuo Dio, Israele; colui che ti ha fatto uscire dal paese Il Signore disse inoltre a Mosè: "Ho osservato questo popolo e ho visto che è un popolo dalla dura cervice. Ora lascia che la mia ira si accenda contro di loro e li distrugga. Di te invece farò una grande nazione". Mosè allora supplicò il Signore, suo Dio, e disse: "Perché, Signore, divamperà la tua ira contro il tuo popolo, che tu hai fatto uscire dal paese d'Egitto con grande forza e con mano potente?
Ricòrdati di Abramo, di Isacco, di Israele, tuoi servi, ai quali hai giurato per te stesso e hai detto: Renderò la vostra posterità numerosa come le stelle del cielo e tutto questo paese, di cui ho parlato, lo darò ai tuoi disc Il Signore abbandonò il proposito di nuocere al suo popolo.
Salmi 50, 3-4, 12-13, 17, 19
Pietà di me, o Dio, secondo la tua misericordia; nella tua grande bontà cancella il mio peccato. Lavami da tutte le mie colpe, mondami dal mio peccato.
Crea in me, o Dio, un cuore puro, rinnova in me uno spirito saldo. Non respingermi dalla tua presenza e non privarmi del tuo santo spirito.
Signore, apri le mie labbra e la mia bocca proclami la tua lode;
Uno spirito contrito è sacrificio a Dio, un cuore affranto e umiliato, Dio, tu non disprezzi.
Prima lettera a Timoteo 1, 12-17
Rendo grazie a colui che mi ha dato la forza, Cristo Gesù Signore nostro, perché mi ha giudicato degno di fiducia chiamandomi al mistero: io che per l'innanzi ero stato un bestemmiatore, un persecutore e un violento. Ma mi è stata usata misericordia, perché agivo senza saperlo, lontano dalla fede; così la grazia del Signore nostro ha sovrabbondato insieme alla fede e alla carità che è in Cristo Gesù. Questa parola è sicura e degna di essere da tutti accolta: Cristo Gesù è venuto nel mondo per salvare i peccatori e di questi il primo sono io. Ma appunto per questo ho ottenuto misericordia, perché Gesù Cristo ha voluto dimostrare in me, per primo, tutta la sua magnanimità, a esempio di quanti avrebbero creduto in lui per avere la vita eterna. Al Re dei secoli incorruttibile, invisibile e unico Dio, onore e gloria nei secoli dei secoli. Amen.
Vangelo secondo Luca 15, 1-32
Si avvicinavano a lui tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo. I farisei e gli scribi mormoravano: "Costui riceve i peccatori e mangia con loro". Allora egli disse loro questa parabola: "Chi di voi se ha cento pecore e ne perde una, non lascia le novantanove nel deserto e va dietro a quella perduta, finché non la ritrova? Ritrovatala, se la mette in spalla tutto contento, va a casa, chiama gli amici e i vicini dicendo: Rallegratevi con me, perché ho trovato la mia pecora che era perduta. Così, vi dico, ci sarà più gioia in cielo per un peccatore convertito, che per novantanove giusti che non hanno bisogno di conversione. O quale donna, se ha dieci dramme e ne perde una, non accende la lucerna e spazza la casa e cerca attentamente finché non la ritrova? E dopo averla trovata, chiama le amiche e le vicine, dicendo: Rallegratevi con me, perché ho ritrovato la dramma che avevo perduta. Così, vi dico, c'è gioia davanti agli angeli di Dio per un solo peccatore che si converte". Disse ancora: "Un uomo aveva due figli. Il più giovane disse al padre: Padre, dammi la parte del patrimonio che mi spetta. E il padre divise tra loro le sostanze. Dopo non molti giorni, il figlio più giovane, raccolte le sue cose, partì per un paese lontano e là sperperò le sue sostanze vivendo da dissoluto. Quando ebbe speso tutto, in quel paese venne una grande carestia ed egli cominciò a trovarsi nel bisogno. Allora andò e si mise a servizio di uno degli abitanti di quella regione, che lo mandò nei campi a pascolare i porci. Avrebbe voluto saziarsi con le carrube che mangiavano i porci; ma nessuno gliene dava. Allora rientrò in se stesso e disse: Quanti salariati in casa di mio padre hanno pane in abbondanza e io qui muoio di fame! Mi leverò e andrò da mio padre e gli dirò: Padre, ho peccato contro il Cielo e contro di te; non sono più degno di esser chiamato tuo figlio. Trattami come uno dei tuoi garzoni. Partì e si incamminò verso suo padre. uando era ancora lontano il padre lo vide e commosso gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò. Il figlio gli disse: Padre, ho peccato contro il Cielo e contro di te; non sono più degno di esser chiamato tuo figlio. Ma il padre disse ai servi: Presto, portate qui il vestito più bello e rivestitelo, mettetegli l'anello al dito e i calzari ai piedi. Portate il vitello grasso, ammazzatelo, mangiamo e facciamo festa, perché questo mio figlio era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato. E cominciarono a far festa. Il figlio maggiore si trovava nei campi. Al ritorno, quando fu vicino a casa, udì la musica e le danze; chiamò un servo e gli domandò che cosa fosse tutto ciò. Il servo gli rispose: È tornato tuo fratello e il padre ha fatto ammazzare il vitello grasso, perché lo ha riavuto sano e salvo. Egli si arrabbiò, e non voleva entrare. Il padre allora uscì a pregarlo. Ma lui rispose a suo padre: Ecco, io ti servo da tanti anni e non ho mai trasgredito un tuo comando, e tu non mi hai dato mai un capretto per far festa con i miei amici. Ma ora che questo tuo figlio che ha divorato i tuoi averi con le prostitute è tornato, per lui hai ammazzato il vitello grasso. Gli rispose il padre: Figlio, tu sei sempre con me e tutto ciò che è mio è tuo; ma bisognava far festa e rallegrarsi, perché questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato".

Film in televisione

Il giorno domenica 12 settembre 2010 sono stati trasmessi i seguenti film:
  1. alle 00:20 su Rete 4 Una famiglia in ostaggio
  2. alle 00:25 su RAI 4 Le iene
  3. alle 01:10 su RAI 3 Come inguaiammo il cinema italiano - La vera storia di Franco e Ciccio
  4. alle 02:00 su RAI 1 Thank You for Smoking
  5. alle 02:35 su Italia 1 L'uomo in più
  6. alle 02:45 su RAI 3 Morte di un matematico napoletano
  7. alle 03:26 su RAI 1 Fantozzi contro tutti
  8. alle 04:15 su Italia 1 Primo amore
  9. alle 04:40 su RAI 3 Giro di lune tra terra e mare
  10. alle 08:21 su RAI 3 Le signorine dello 04
  11. alle 08:56 su Canale 5 In corsa con il Sole
  12. alle 11:01 su Canale 5 Ricomincio da capo
  13. alle 11:15 su LA7 Minaccia d'amore
  14. alle 13:41 su Canale 5 C'è posta per te
  15. alle 13:45 su Canale 5 Sognando Beckham
  16. alle 13:55 su RAI 4 Abuso di potere
  17. alle 14:00 su Italia 1 Free Willy 3 - Il salvataggio
  18. alle 14:30 su RAI 3 Operazione sottoveste
  19. alle 14:55 su IRIS Il cigno nero
  20. alle 15:15 su Rete 4 Mille bolle blu
  21. alle 15:45 su RAI 4 Bobby Z - Il signore della droga
  22. alle 15:55 su Italia 1 Sheena, regina della giungla
  23. alle 16:01 su Canale 5 City of Angels - La città degli angeli
  24. alle 16:30 su IRIS The Golden Bowl
  25. alle 16:40 su IRIS I nuovi mostri
  26. alle 16:40 su RAI 3 Il seme del tamarindo
  27. alle 17:40 su LA7 È ricca, la sposo e l'ammazzo
  28. alle 18:15 su LA7 Venezia, la luna e Tu
  29. alle 19:00 su Italia 1 Il giro del mondo in 80 giorni
  30. alle 21:00 su Italia 1 Uno contro l'altro, praticamente amici
  31. alle 21:00 su LA7 Due cuori fra le belve
  32. alle 21:00 su IRIS Sogno di una notte di mezza estate
  33. alle 23:31 su Canale 5 Il papà di Giovanna
  34. alle 23:45 su LA7 Un eroe borghese
Il Morandini segnala comunque


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