| SCHEDA | ||||||
| titolo | Ogni riferimento è puramente casuale |
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| sottotitolo | ||||||
| autore | Antonio Manzini | |||||
| contributi | copertina di J. Frederick Smith | |||||
| edito da | Sellerio editore | ISBN | 9788838939471 | prima edizione | 2019 | |
| collana | Il divano 321 | genere | narrativa | |||
| caratteristiche fisiche | ||||||
| contenuto | «Eppure quando aveva cominciato a lavorare nell’editoria le intenzioni erano altre. I libri servono. I libri sono i mattoni di una societè, si diceva, i libri sono la barriera al pensiero unico, ai terrorismi teocratici, ai pensieri acritici, i libri sono l’ancora di salvezza e il livello di civiltà di una società. I libri siamo noi, ci rappresentano, pensiamo e viviamo perché ci sono dei libri da leggere. Tutti i figli di puttana del mondo si sono scagliati contro i libri, contro la libertà di esprimersi, di dire quello che si ha nel cuore, anche se inviso ai potenti, anche se contrario alle dittature. [...] E adesso? Rendicontazioni, grande distribuzione, grafica accattivante, quarta di copertina, sconto editoriale, in una parola: marketing» ... | |||||
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