Cinema

SCHEDA

titolo La neve nel bicchiere distribuito da INC - Italnoleggio cinem.

interpreti Massimo Ghini (Venanzio), Anna Teresa Rossini (Mariana), Antonia Piazza (Medea), Bruno Minniti (Ligio), Anna Lelio (Argia), Teresa Ricci (la vedova), Marne Maitland (Nullo), Peter Chatel (Don Angelo), Calogero Buttà (il disertore), Rodolfo Craia (.), Ivano Marescotti (.). 0/11 neve nel bicchiere, La

fotografia Aldo Di Marcantonio

musiche Paolo Rustichelli; Carlo Rustichelli

sceneggiatura Florestano Vancini; Massimo Felisatti; Nerino Rossi

regia Florestano Vancini

produzione Italia, 1986 genere drammatico durata 2h 24'

trama È la cronaca delle vicende di una famiglia contadina della "bassa" ferrarese dal 1898 al 1927: tre decenni e tre generazioni di creature, per le quali la povertà, lo scarso cibo, le malattie (pellagra e malaria), la dura fatica, i lutti (ma anche le semplici gioie) procedono in una con il lento trascorrere del tempo, il lavoro, la unità del nucleo familiare, i valori, gli affetti ed i ritmi conseguenti si inquadrano da prima nel volgere delle stagioni, poi, volta a volta, negli avvenimenti di più largo respiro e di diversa importanza ...

Potete leggere la recensione che ho trovato sul sito IMDb.
Potete trovare alcune recensioni in Cinema '84 (a pag. 179), Il FilmOttanta.

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a cura di Webmaster

SCHEDA
titolo	La neve nel bicchiere			distribuito da	INC - Italnoleggio cinem.
interpreti	Massimo Ghini (Venanzio), Anna Teresa Rossini (Mariana), Antonia Piazza (Medea), Bruno Minniti (Ligio), Anna Lelio (Argia), Teresa Ricci (la vedova), Marne Maitland (Nullo), Peter Chatel (Don Angelo), Calogero Buttà (il disertore), Rodolfo Craia (.), Ivano Marescotti (.). 0/11
fotografia	Aldo Di Marcantonio
musiche	Paolo Rustichelli; Carlo Rustichelli
sceneggiatura	Florestano Vancini; Massimo Felisatti; Nerino Rossi
regia	Florestano Vancini
produzione	Italia, 1986	genere	drammatico	durata	2h 24'
trama	È la cronaca delle vicende di una famiglia contadina della "bassa" ferrarese dal 1898 al 1927: tre decenni e tre generazioni di creature, per le quali la povertà, lo scarso cibo, le malattie (pellagra e malaria), la dura fatica, i lutti (ma anche le semplici gioie) procedono in una con il lento trascorrere del tempo, il lavoro, la unità del nucleo familiare, i valori, gli affetti ed i ritmi conseguenti si inquadrano da prima nel volgere delle stagioni, poi, volta a volta, negli avvenimenti di più largo respiro e di diversa importanza ...