BigCharlie

Cinema

SCHEDA

titolo Haiti chérie

interpreti Yeraini Cuevas (Magdaleine), Valentin Valdez (Jean-Baptiste), Jean Marie Guerin (Pierre), Juan Carlos Campos (medico volontario). 0/4

fotografia Karol Gonzalez

sceneggiatura Mario Cabrera Lima; Claudio Del Punta; Romina Ganduglia

regia Claudio Del Punta

produzione Italia, 2007 genere drammatico durata 1h 43'

trama La Repubblica Dominicana è un luogo lontano. Meta di vacanze e tra i maggiori produttori di canna da zucchero, nasconde però una realtà diversa. Nei 'batey', una sorta di recinti, cercano di sopravvivere i lavoratori delle piantagioni di canna da zucchero. Per la maggior parte sono esuli haitiani, scampati alla dittatura e alla miseria, che vivono in condizioni di semischiavitù, non potendo neanche muoversi dal loro recinto. Non possiedono documenti e sono costretti a dormire ammassati in capanne sprovviste di acqua corrente e di elettricità e spesso sono pagati con buoni da spendere solo negli spacci dei batey ...

Informazioni ausiliarie

Altri contributi: Silvia Natale; Leonora Turnier; Bruno Restuccia; Giuliana Del Punta; Manuel Cassano; Giuseppe D'Amato; Angelo Caruso.

Questo film è stato trasmesso:

lunedì 18 luglio 2011 alle 01:10 su LA7 .

Potete leggere la recensione che ho trovato sul sito IMDb.
Sono disponibili gli elenchi di materiali correlati per gli argomenti Haiti e migranti.

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SCHEDA
titolo	Haiti chérie
interpreti	Yeraini Cuevas (Magdaleine), Valentin Valdez (Jean-Baptiste), Jean Marie Guerin (Pierre), Juan Carlos Campos (medico volontario). 0/4
fotografia	Karol Gonzalez

sceneggiatura	Mario Cabrera Lima; Claudio Del Punta; Romina Ganduglia
regia	Claudio Del Punta
produzione	Italia, 2007	genere	drammatico	durata	1h 43'
trama	La Repubblica Dominicana è un luogo lontano. Meta di vacanze e tra i maggiori produttori di canna da zucchero, nasconde però una realtà diversa. Nei 'batey', una sorta di recinti, cercano di sopravvivere i lavoratori delle piantagioni di canna da zucchero. Per la maggior parte sono esuli haitiani, scampati alla dittatura e alla miseria, che vivono in condizioni di semischiavitù, non potendo neanche muoversi dal loro recinto. Non possiedono documenti e sono costretti a dormire ammassati in capanne sprovviste di acqua corrente e di elettricità e spesso sono pagati con buoni da spendere solo negli spacci dei batey ...