Cinema

SCHEDA

titolo Tutti giù per terra distribuito da Columbia

interpreti Valerio Mastandrea (Walter), Caterina Caselli (zia Caterina), Benedetta Mazzini (Valeria), Gianluca Gobbi (Castracan), Anita Caprioli (Beatrice), Carlo Monni (padre di Walter), Adriana Rinaldi (madre di Walter), Luciana Littizzetto (impiegata delle PP.TT.), Elisabetta Cavallotti (professoressa), Alessandra Casella (giornalista TV), Roberto Accornero (Prof. Treppì), Alessandro Partexano (medico militare), Tommaso Ragno (Lurido), Vladimir Luxuria (trans). 0/14 Tutti giù per terra

fotografia Giovanni Cavallini

musiche C. S. I.

sceneggiatura Davide Ferrario; Giuseppe Culicchia

regia Davide Ferrario

produzione Italia, 1997 genere drammatico durata 1h 38'

trama Il ventiduenne Walter, dopo aver trascorso l'adolescenza a Roma presso la zia Caterina, torna dai genitori a Torino. Frequenta l'università più per inerzia che per convinzione, ma più spesso passa le giornate a girare per la città senza amici e senza soldi. Castracan, coetaneo borghese di sinistra, gli fa discorsi intellettuali che lui rifiuta. Beatrice, di famiglia ricca, cerca di sedurlo ma lui si ritrova in quelli che lo contestano. Decisosi ad esplorare il servizio civile, lavora in un centro di assistenza per extracomunitari ma sente di essere poco utile ...

Potete leggere la recensione che ho trovato sul sito IMDb.
Potete trovare alcune recensioni in Cento film 1997 (a pag. 208), Cinema e adolescenza 400 film, Cinema e lavoro, '97 al Cinema, Cinema italiano. Annuario 1997.

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a cura di Webmaster

SCHEDA
titolo	Tutti giù per terra			distribuito da	Columbia
interpreti	Valerio Mastandrea (Walter), Caterina Caselli (zia Caterina), Benedetta Mazzini (Valeria), Gianluca Gobbi (Castracan), Anita Caprioli (Beatrice), Carlo Monni (padre di Walter), Adriana Rinaldi (madre di Walter), Luciana Littizzetto (impiegata delle PP.TT.), Elisabetta Cavallotti (professoressa), Alessandra Casella (giornalista TV), Roberto Accornero (Prof. Treppì), Alessandro Partexano (medico militare), Tommaso Ragno (Lurido), Vladimir Luxuria (trans). 0/14
fotografia	Giovanni Cavallini
musiche	C. S. I.
sceneggiatura	Davide Ferrario; Giuseppe Culicchia
regia	Davide Ferrario
produzione	Italia, 1997	genere	drammatico	durata	1h 38'
trama	Il ventiduenne Walter, dopo aver trascorso l'adolescenza a Roma presso la zia Caterina, torna dai genitori a Torino. Frequenta l'università più per inerzia che per convinzione, ma più spesso passa le giornate a girare per la città senza amici e senza soldi. Castracan, coetaneo borghese di sinistra, gli fa discorsi intellettuali che lui rifiuta. Beatrice, di famiglia ricca, cerca di sedurlo ma lui si ritrova in quelli che lo contestano. Decisosi ad esplorare il servizio civile, lavora in un centro di assistenza per extracomunitari ma sente di essere poco utile ...