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Cinema

SCHEDA

titolo Prigione di donne distribuito da Alpherat

interpreti Martine Brochard (Martine Fresienne), Marilù Tolo (Susan), Erna Schürer (Gianna), Katia Christine (Grazia), Cristina Galbó (la novizia), Isabelle De Valvert (Isabelle), Aliza Adar (carcerata), Luciana Turina (la suora grassa), Maria Cumani Quasimodo (Ursula, la madre superiora), Maria Pia Conte (amica di Martine), Felicita Fanny (compagna di cella), Corrado Gaipa (il magistrato), Luigi Antonio Guerra (.), Giovanna Mainardi (la matrona del carcere), Anna Melita (ragazza hippie), Lorenzo Piani (ragazzo hippie), Jill Pratt (la madre di Martine), Andrea Scotti (ufficiale di polizia), Antonio Spaccatini (l'avvocato di Martine), Tom Felleghy (il padre di Martine), Alba Maiolini (prostituta). 0/21 Prigione di donne

fotografia Gino Santini

musiche Alberto Verrecchia

sceneggiatura Leila Buongiorno; Anthony La Penna; Brunello Rondi; Aldo Semerari

regia Brunello Rondi

produzione Italia, 1974 genere drammatico durata 1h 27'

trama Martine, una giovane francese che soggiorna per studio a Roma, si reca un giorno tra le rovine dei dintorni dell'Appia Antica e, incuriosita penetra in una grotta ove dei giovani stanno delirando tra i fumi della droga. L'imprevisto arrivo della polizia fa sì che uno dei presenti metta delle bustine nelle tasche della francesina, la quale viene arrestata e tradotta in un penitenziario femminile in attesa di giudizio. Prima che questo si svolga e che la sua innocenza venga facilmente riconosciuta, Martine deve faticare per affiatarsi con le dure compagne di cella ...

Informazioni ausiliarie

Altri contributi: Giulio Berruti; Oscar Capponi; Carlo Maietto; Pino De Martino.

Potete leggere le recensioni che ho trovato sui siti IMDb, Cinematografo, Wikipedia.

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SCHEDA
titolo	Prigione di donne			distribuito da	Alpherat
interpreti	Martine Brochard (Martine Fresienne), Marilù Tolo (Susan), Erna Schürer (Gianna), Katia Christine (Grazia), Cristina Galbó (la novizia), Isabelle De Valvert (Isabelle), Aliza Adar (carcerata), Luciana Turina (la suora grassa), Maria Cumani Quasimodo (Ursula, la madre superiora), Maria Pia Conte (amica di Martine), Felicita Fanny (compagna di cella), Corrado Gaipa (il magistrato), Luigi Antonio Guerra (.), Giovanna Mainardi (la matrona del carcere), Anna Melita (ragazza hippie), Lorenzo Piani (ragazzo hippie), Jill Pratt (la madre di Martine), Andrea Scotti (ufficiale di polizia), Antonio Spaccatini (l'avvocato di Martine), Tom Felleghy (il padre di Martine), Alba Maiolini (prostituta). 0/21
fotografia	Gino Santini
musiche	Alberto Verrecchia
sceneggiatura	Leila Buongiorno; Anthony La Penna; Brunello Rondi; Aldo Semerari
regia	Brunello Rondi
produzione	Italia, 1974	genere	drammatico	durata	1h 27'
trama	Martine, una giovane francese che soggiorna per studio a Roma, si reca un giorno tra le rovine dei dintorni dell'Appia Antica e, incuriosita penetra in una grotta ove dei giovani stanno delirando tra i fumi della droga. L'imprevisto arrivo della polizia fa sì che uno dei presenti metta delle bustine nelle tasche della francesina, la quale viene arrestata e tradotta in un penitenziario femminile in attesa di giudizio. Prima che questo si svolga e che la sua innocenza venga facilmente riconosciuta, Martine deve faticare per affiatarsi con le dure compagne di cella ...