| SCHEDA | ||||||
| titolo | Il segno del leone (tit. orig.: Le signe du lion) | |||||
| interpreti | Jess Hahn (Pierre Wesselrin), Michèle Girardon (Dominique Laurent), Van Doude (Jean-François Santeuil), Paul Bisciglia (Willy), Gilbert Edard (Michel Caron), Christian Alers (Philippe), Paul Crauchet (Fred), Jill Olivier (Cathy), Sophie Perrault (Chris), Stéphane Audran (la proprietaria dell'albergo), Jean Le Poulain (il senzatetto), Jean-Marie Arnoux (.), Marie Dubois (ragazza al bar), Enrico Fulchignoni (.), Jean-Luc Godard (l'amante della musica), Fereydoun Hoveyda (.), Jean-Pierre Melville (acquirente), Macha Méril (la bionda del 14 luglio), Françoise Prévost (Hélène), Alain Resnais (avventore), Malka Ribowska (la madre dei due bambini), Uta Taeger (.), Véra Valmont (la bionda di Nanterre). 0/23 |
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| fotografia | Nicolas Hayer | |||||
| musiche | Louis Saguer | |||||
| sceneggiatura | Paul Gégauff; Éric Rohmer | |||||
| regia | Éric Rohmer | |||||
| produzione | Francia, 1962 | genere | drammatico | durata | 1h 43' | |
| trama | Nella Parigi della fine degli anni Cinquanta, Pierre, un compositore quarantenne di origine austro-americana, conduce una vita da bohémien affidandosi alla sorte, più che al suo talento, ed è conosciuto da tutti nel suo quartiere, benché non abbia altri veri amici oltre Jean-François, giornalista del "Paris Match". Una mattina di giugno, mentre sta ancora dormendo e sogna la partitura per la sua ultima Sonata, Pierre viene svegliato da un postino che gli porta una meravigliosa notizia: una sua zia, proprietaria di molte fabbriche tra la Germania e l'Austria, è morta lasciandogli tutto il suo patrimonio ... | |||||
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