SCHEDA | ||||||
titolo | È arrivato il cavaliere! | distribuito da | Minerva | |||
interpreti | Tino Scotti (il Cavaliere), Silvana Pampanini (Carla Colombo), Nyta Dover (Musette), Enzo Biliotti (il commissario), Enrico Viarisio (il ministro), Marcella Rovena (sig.ra Varelli), Federico Collino (Comm. Varelli), Galeazzo Benti (il marchese Bevilacqua), Arturo Bragaglia (Buchs), Rocco D'Assunta (il capo dei banditi), Ettore Jannetti (Colombo), Giovanna Galletti (sig.ra Colombo), Alda Mangini (la moglie del ministro), Enzo Maggio (la guardia personale del ministro), Aldo Alimonti (.), Ciro Berardi (il capocantiere), Ada Colangeli (.), Carlo Mazzarella (l'assessore), Gilberto Mazzi (l'imprenditore dei panettoni) [dopp. da Arnoldo Foà], Pasquale Misiano (.), Guido Morisi (.), Giuseppe Pierozzi (Filippo Attendolo). 1/22 | |||||
fotografia | Mario Bava | |||||
musiche | Nino Rota | |||||
sceneggiatura | Marcello Marchesi; Vittorio Metz; Stefano 'Steno' Vanzina; Mario Monicelli; Nicola Manzari; Ruggero Maccari | |||||
regia | Mario Monicelli; Stefano 'Steno' Vanzina | |||||
produzione | Italia, 1950 | genere | commedia | durata | 1h 32' | |
trama | Una brigata di venditori girovaghi è accampata in una zona deserta, dove durante la guerra c'era un rifugio antiaereo. Succede che il proprietario del terreno decide di costruire lì una villetta per la sua figliola, che deve sposarsi. Questa notizia mette in allarme i girovaghi, che ricorrono al cavaliere, uno strano tipo di girovago particolarmente distinto che domina la brigata. Il cavaliere riesce infatti a mandar a monte il matrimonio, facendo comprendere al padre della sposa che il futuro genero non è che un volgare cacciatore di dote ... |
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