| SCHEDA | ||||||
| titolo | Gelosia | distribuito da | ENIC | |||
| interpreti | Luisa Ferida (Agrippina Solmo), Roldano Lupi (il marchese Antonio di Roccaverdina), Ruggero Ruggeri (don Silvio, il parroco), Elena Zareschi (Zosima Munoz) [dopp. da Lydia Simoneschi], Elvira Betrone (Carmelina Munoz, sua madre) [dopp. da Giovanna Cigoli], Wanda Capodaglio (la baronessa Santina di Lagomorto), Franco Coop (avv. Aquilante Guzzardi), Bella Starace Sainati (mamma Grazia), Angelo Dessy (Neli Casaccio), Anna Arena (Agata Casaccio, la moglie), Renato Navarrini (l'avvocato dell'accusa), Amalia Pellegrini (un'amica del marchese di Roccaverdina), Peppino Spadaro (un amico del marchese di Roccaverdina), Umberto Spadaro (Sante di Mauro, il testimone), Massimo Turci (Michele). 2/15 |
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| fotografia | Arturo Gallea | |||||
| musiche | Enzo Masetti | |||||
| sceneggiatura | Gino Sensani; Sandro Ghenzi; Giacomo De Benedetti; Vitaliano Brancati; Angelo Besozzi; Sergio Amidei; Luigi Capuana | |||||
| regia | Ferdinando Maria Poggioli | |||||
| produzione | Italia, 1942 | genere | drammatico | durata | 1h 28' | |
| trama | Il marchese di Roccaverdina è innamorato della contadina Agrippina, ma non può sposarla per ragioni di ceto sociale. Per non rinunciare a lei, decide di darla in moglie a un suo fattore, facendo però giurare ad entrambi che il matrimonio non sarà mai consumato. Pochi mesi dopo il fattore viene ucciso da un colpo di fucile e i sospetti ricadono su un altro contadino, che viene condannato all'ergastolo. L'autore del delitto è in realtà il marchese, che, divorato dalla gelosia, sospettava che i due non avessero tenuto fede al giuramento ... | |||||
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