| SCHEDA | ||||||
| titolo | Il colonnello Redl (tit. orig.: Redl ezredes) | distribuito da | Mikado | |||
| interpreti | Klaus Maria Brandauer (Col. Alfred Redl), Hans Christian Blech (von Roden), Armin Mueller-Stahl (Thronfolger), Gudrun Landgrebe (Katalin), Jan Niklas (Christoph), László Mensáros (Col. Ruzitska), András Bálint (dott. Sonnenschein), Dorottya Udvaros (Clarisse), Károly Eperjes (Ten. Schorm), Tamás Major (il barone Kubinyi), Péter Andorai (maggiore austriaco), Péter Dobai (Cap. Trevianus), Flóra Kádár (la sorella di Redl), György Bánffy (ufficiale di aeronautica), Edward Zentara (Cap. Salapska), Péter Rudolf (Magg. Zólyomi), Pál Sándor (uomo all'asta), István Szabó (ufficiale all'asta), Can Togay (francese), Teri Tordai (.). 0/20 |
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| fotografia | Lajos Koltai | |||||
| musiche | Zdenkó Tamássy | |||||
| sceneggiatura | John Osborne; István Szabó; Péter Dobai | |||||
| regia | István Szabó | |||||
| produzione | Ungheria / Yugoslavia / Austria / Germania occ., 1985 | genere | drammatico / biografico | durata | 2h 24' | |
| trama | Nato in Galizia, nella modesta famiglia di un ferroviere, Alfred Redl, alunno dotato di grandi capacità, viene ammesso bambino alla Scuola militare, per concessione dell'Imperatore Francesco Giuseppe. Poiché tale scuola è frequentata quasi esclusivamente da nobili, egli, intimidito dalla sua inferiorità, prende un compagno ad esempio da imitare, e stringe con lui una grande amicizia: è il barone Christof Kybinyi, che lo conduce poi presso la propria famiglia. Da sempre Redl ha venerato l'imperatore, cui deve tanta riconoscenza, e, divenuto ufficiale, continua ad avere questo culto per il monarca ... | |||||
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