| SCHEDA | ||||||
| titolo | Telefon | distribuito da | CIC | |||
| interpreti | Charles Bronson (magg. Grigori Borzov) [dopp. da Glauco Onorato], Lee Remick (Barbara) [dopp. da Vittoria Febbi], Donald Pleasence (Nicolai Dalchimsky) [dopp. da Giorgio Piazza], Tyne Daly (Dorothy Putterman) [dopp. da Maria Pia Di Meo], Alan Badel (col. Malchenko) [dopp. da Antonio Guidi], Patrick Magee (gen. Strelsky) [dopp. da Gabriele Carrara], Sheree North (Marie Wills), Frank Marth (Harley Sandburg) [dopp. da Sergio Rossi], Helen Page Camp (Emma Stark), Roy Jenson (Doug Stark) [dopp. da Renato Mori], Jacqueline Scott (sig.ra Hassler), Ed Bakey (Carl Hassler), John Mitchum (Harry Bascom) [dopp. da Sergio Fiorentini], George Petrie (impiegato dell'albergo). 9/14 |
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| fotografia | Michael C. Butler | |||||
| musiche | Lalo Schifrin | |||||
| sceneggiatura | Walter Wager; Peter Hyams; Stirling Silliphant | |||||
| regia | Donald 'Don' Siegel | |||||
| produzione | USA, 1977 | genere | drammatico/thriller | durata | 1h 42' | |
| trama | Eredità della guerra fredda e del timore che, a quel tempo, gli Stati Uniti volessero scatenare una guerra nucleare contro l'Unione Sovietica, in una cinquantina di città americane rivivono ancora altrettanti individui di origine russa, inviati, all'insaputa delle stesse supreme autorità dello Stato, dal KGB, il servizio segreto sovietico. Scelti per la loro perfetta conoscenza dell'inglese, essi furono condizionati, con l'ipnosi, a dimenticare la loro vera identità, in modo da vivere come qualsiasi altro americano ... | |||||
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