Cinema

SCHEDA

titolo La monaca di Monza distribuito da Zeus

interpreti Paola Barbara (Gertrude di Leyda, la monaca di Monza), Rossano Brazzi (il conte Egidio), Anna Brandimarte (.), Carlo Tamberlani (il principe di Leyda), Sandro Ruffini (.), Marcello Giorda (.), Carlo Duse (.), Bella Starace Sainati (.), Lia Corelli (.), Elisa Cegani (.), Wanda Capodaglio (.), Mignon Cocco (.), Zora Piazza (.). 0/13 monaca di Monza, La

fotografia Gábor Pogány

musiche Carlo Innocenzi

sceneggiatura Mario Chiari; Primo Zeglio; Giampiero Pucci; Raffaello Pacini

regia Raffaello Pacini

produzione Italia, 1947 genere drammatico durata 1h 34'

trama Gertrude si è fatta monaca, senza vocazione, cedendo alla volontà tirannica del padre, il principe di Leyva. Nell'appartamento da lei abitato nel monastero, dov'essa gode speciali privilegi, s'introduce un giorno di soppiatto il conte Egidio, un audace fuorilegge, che, inseguito, cerca asilo. Gertrude non dà l'allarme: così Egidio può fuggire indisturbato. Egli resta colpito dalla bellezza della fanciulla, riesce a incontrarla di nuovo, e le dichiara il suo amore, che non viene respinto ...

Altri contributi: Rolando Benedetti; Italo Cremona; Armando Greco.

Potete leggere le recensioni che ho trovato sui siti IMDb, Cinematografo, Wikipedia.
Esistono omonimi film del 1962, del 1969 e del 1987.

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SCHEDA
titolo	La monaca di Monza			distribuito da	Zeus
interpreti	Paola Barbara (Gertrude di Leyda, la monaca di Monza), Rossano Brazzi (il conte Egidio), Anna Brandimarte (.), Carlo Tamberlani (il principe di Leyda), Sandro Ruffini (.), Marcello Giorda (.), Carlo Duse (.), Bella Starace Sainati (.), Lia Corelli (.), Elisa Cegani (.), Wanda Capodaglio (.), Mignon Cocco (.), Zora Piazza (.). 0/13
fotografia	Gábor Pogány
musiche	Carlo Innocenzi
sceneggiatura	Mario Chiari; Primo Zeglio; Giampiero Pucci; Raffaello Pacini
regia	Raffaello Pacini
produzione	Italia, 1947	genere	drammatico	durata	1h 34'
trama	Gertrude si è fatta monaca, senza vocazione, cedendo alla volontà tirannica del padre, il principe di Leyva. Nell'appartamento da lei abitato nel monastero, dov'essa gode speciali privilegi, s'introduce un giorno di soppiatto il conte Egidio, un audace fuorilegge, che, inseguito, cerca asilo. Gertrude non dà l'allarme: così Egidio può fuggire indisturbato. Egli resta colpito dalla bellezza della fanciulla, riesce a incontrarla di nuovo, e le dichiara il suo amore, che non viene respinto ...