BigCharlie

Cinema

SCHEDA

titolo La betìa ovvero in amore per ogni gaudenza ci vuole sofferenza distribuito da Titanus

interpreti Nino Manfredi (Nale), Rosanna Schiaffino (Betìa), Ljubisa Samardzic (Zilio), Mario Carotenuto (Tacio), Eva Ras (Tamia), Olivera Markovic (la madre di Betìa), Franco Pesce (Barbasciati), Bogoljub Petrovic (Menegasso), Claudio Trionfi (Michele Rosegato), Lino Toffolo (Bazzarello). 0/10 betìa ovvero in amore per ogni gaudenza ci vuole sofferenza, La

fotografia Roberto Gerardi

musiche Carlo Rustichelli

sceneggiatura Guido Stagnaro; Nino Manfredi; Gianfranco De Bosio; Piero De Bernardi; Leonardo Benvenuti

regia Gianfranco De Bosio

produzione Italia / Yugoslavia, 1971 genere commedia durata 1h 39'

trama La bella Betìa, figlia di un'agiata contadina, donna Menega, ha uno spasimante che la vuole sposare: il goffo, impacciato bracciante Zilio. Non ritenendolo l'uomo adatto perché lo giudica incapace di soddisfare i suoi robusti appetiti sessuali, La Betìa, coi suoi dinieghi, riduce il giovane alla disperazione. Apparentemente in aiuto di costui, il ricco massaro Nale, che è da tempo attratto - corrisposto - dalla Betìa, interviene e riesce a concludere con la ragazza un patto: ella acconsentirà a sposare Zilio e anche Nale la soddisferà ...

Informazioni ausiliarie

Altri contributi: Alberto Gallitti; Mara Czcebeti; Alfredo Bini; Sergio Canevari; Aleksandar Milovic.

Questo film è stato trasmesso:

sabato 3 gennaio 2015 alle 00:00 su Vero TV ;
venerdì 13 febbraio 2015 alle 00:00 su Vero TV ;
venerdì 3 aprile 2015 alle 00:00 su Vero TV .

Potete leggere le recensioni che ho trovato sui siti IMDb, Cinematografo, Wikipedia.
Potete trovare una recensione in Nino Manfredi (a pag. 128).

Scrivi un commento al film

Aggiungi un argomento

1582

a cura di Webmaster

SCHEDA
titolo	La betìa ovvero in amore per ogni gaudenza ci vuole sofferenza			distribuito da	Titanus
interpreti	Nino Manfredi (Nale), Rosanna Schiaffino (Betìa), Ljubisa Samardzic (Zilio), Mario Carotenuto (Tacio), Eva Ras (Tamia), Olivera Markovic (la madre di Betìa), Franco Pesce (Barbasciati), Bogoljub Petrovic (Menegasso), Claudio Trionfi (Michele Rosegato), Lino Toffolo (Bazzarello). 0/10
fotografia	Roberto Gerardi
musiche	Carlo Rustichelli
sceneggiatura	Guido Stagnaro; Nino Manfredi; Gianfranco De Bosio; Piero De Bernardi; Leonardo Benvenuti
regia	Gianfranco De Bosio
produzione	Italia / Yugoslavia, 1971	genere	commedia	durata	1h 39'
trama	La bella Betìa, figlia di un'agiata contadina, donna Menega, ha uno spasimante che la vuole sposare: il goffo, impacciato bracciante Zilio. Non ritenendolo l'uomo adatto perché lo giudica incapace di soddisfare i suoi robusti appetiti sessuali, La Betìa, coi suoi dinieghi, riduce il giovane alla disperazione. Apparentemente in aiuto di costui, il ricco massaro Nale, che è da tempo attratto - corrisposto - dalla Betìa, interviene e riesce a concludere con la ragazza un patto: ella acconsentirà a sposare Zilio e anche Nale la soddisferà ...