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Cinema

SCHEDA
titolo Nina (tit. orig.: A Matter of Time) distribuito daDEAR
interpreti Liza Minnelli (Nina) [dopp. da Lorenza Biella], Ingrid Bergman (Contessa Sanziani) [dopp. da Laura Rizzoli], Charles Boyer (Count Sanziani), Spiros Andros (Mario), Tina Aumont (Valentina), Gabriele Ferzetti (Antonio Vicari), Geoffrey Copleston (direttore dell'albergo), Dominot (facchino), Fernando Rey (Charles Van Maar), Orso Maria Guerrini (Gabriele d'Orazio), Jean Mas (l'imperatore Guglielmo), Isabella Rossellini (suor Pia), Amedeo Nazzari (Tewfik), Virgilio Volpe (il proprietario del ristorante), Philippe Hersent (il cuoco), Jacques Stany (reporter), Marino Masé (garzone), Giampiero Albertini (sig. DePerma), Andrea Esterhazy (gioielliere), Loris Bazzocchi (tassista), Rik Battaglia (il padre di Nina), Salvatore Billa (.), Claudio Cassinelli (.), Spiros Focás (.), Arnoldo Foà (Pavelli), Anna Proclemer (Jeanne Blasto), Edmund Purdom (.). 2/27 Nina
fotografia Geoffrey Unsworth
musiche Nino Oliviero
sceneggiatura Maurice Druon; John Gay
regia Vincente Minnelli
produzione Italia / USA, 1976 genere commedia / drammatico durata 1h 45'
trama Nell'immediato dopoguerra una ragazza dei Castelli Romani, Nina, va a Roma per lavorare come cameriera in un albergo. Tra gli ospiti dell'hotel c'è l'anziana contessa Sanziani, famosa ai suoi tempi per essere stata l'amante di artisti, principi e capi di Stato. Ormai poverissima, la nobildonna è attanagliata dalla paura della solitudine, della vecchiaia e soprattutto, di essere dimenticata perché "è solo così che si muore davvero". Un poco alla volta il fascino e l'influenza della contessa trasformano Nina in una donna avvenente, dotata di stile e personalità originali ...

Informazioni ausiliarie

Altri contributi: Peter Taylor; Andretta Ferrero; Giulio Sbarigia; Edmund Grainger; Samuel Z. Arkoff; Jack H. Skirball; Veniero Colasanti; John Moore.

Questo film è stato trasmesso:

Potete leggere le recensioni che ho trovato sui siti IMDb, Cinematografo, Antonio Genna.
Potete trovare alcune recensioni in Ingrid Bergman, Amedeo Nazzari (a pag. 175).
Esiste un omonimo film del 2012.

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