BigCharlie

Cinema

SCHEDA

titolo Bronte: cronaca di un massacro che i libri di storia non hanno raccontato distribuito da CIC

interpreti Ivo Garrani (Nicola Lombardo), Mariano Rigillo (Nino Bixio), Ilija Dzuvalekovski (Nunzio Cesare), Rudolf Kukic (Ignazio Cannata), Miodrag Loncar (Rosario Leotta), Andjelko Stimac (Sebastiano De Luca), Loris Bazzocchi (Longhitano Longi), Slobodan Dimitrijevic (Nunzio Sampieri), Zvonimir Jelacic-Buzimski (Nunzio Spitalieri), Giuliano Petrelli (Ciraldo Frajunco), Janez Skof (Rosario Aidala), Andrea Aureli (Nicola Miccichè), Filippo Scelzo (padre Palermo), Mico Cundari (padre Biusio), Pietro Fumelli (padre Radice), Annamaria Chio (Maria), Edda Di Benedetto (Nunziatina Cannata), Grazia Di Marzà (Assunta Cannata), Biserka Alibegovic (Carmela Longi), Annamaria Lanciaprima (Lucia Sampieri), Franco Aloisi (.), Empedocle Buzzanca (.), Aldo Cecconi (.), Nereo Scaglia (.), Vittorio Fanfoni (.), Paolo Binelli (.), Giacinto Ferro (.). 0/27 Bronte: cronaca di un massacro che i libri di storia non hanno raccontato

fotografia Nenad Jovicic

musiche Egisto Macchi

sceneggiatura Nicola Badalucco; Fabio Carpi; Leonardo Sciascia; Florestano Vancini; Benedetto Benedetti

regia Florestano Vancini

produzione Italia / Yugoslavia, 1972 genere drammatico durata 1h 49'

trama L'impresa dei Mille significava sostanzialmente l'annessione della Sicilia al Regno d'Italia, ma non risolveva i secolari problemi dei siciliani. A Bronte, una cittadina del catanese, come in molti altri comuni, il Circolo dei Civili cercava di adattarsi alla nuova situazione politica mantenendo inalterati i privilegi dei "cappelli" o "galantuomini". Il liberale avvocato Nicola Lombardo, insediatosi nel municipio con l'incerta autorità conferitagli dal governatore di Catania, cercava inutilmente di frenare la reazione popolare e di cominciare un lavoro di riorganizzazione all'insegna della giustizia e dell'uguaglianza ...

Informazioni ausiliarie

Altri contributi: Roberto Perpignani; Silvana Pantani; Mario Gallo; Mario Scisci.

Questo film è stato trasmesso:

domenica 22 dicembre 2013 alle 00:30 su RAI Storia ;
venerdì 27 dicembre 2013 alle 13:30 su RAI Storia ;
martedì 14 ottobre 2014 alle 02:20 su Rai Movie ;
mercoledì 21 marzo 2018 alle 23:00 su IRIS ;
martedì 15 maggio 2018 alle 11:45 su IRIS ;
sabato 8 febbraio 2020 alle 21:10 su RAI Storia .

Potete leggere le recensioni che ho trovato sui siti IMDb, Cinematografo, Wikipedia.
Potete trovare una recensione in Storico in cento film (a pag. 154).

Scrivi un commento al film

Aggiungi un argomento

1919

a cura di Webmaster

SCHEDA
titolo	Bronte: cronaca di un massacro che i libri di storia non hanno raccontato			distribuito da	CIC
interpreti	Ivo Garrani (Nicola Lombardo), Mariano Rigillo (Nino Bixio), Ilija Dzuvalekovski (Nunzio Cesare), Rudolf Kukic (Ignazio Cannata), Miodrag Loncar (Rosario Leotta), Andjelko Stimac (Sebastiano De Luca), Loris Bazzocchi (Longhitano Longi), Slobodan Dimitrijevic (Nunzio Sampieri), Zvonimir Jelacic-Buzimski (Nunzio Spitalieri), Giuliano Petrelli (Ciraldo Frajunco), Janez Skof (Rosario Aidala), Andrea Aureli (Nicola Miccichè), Filippo Scelzo (padre Palermo), Mico Cundari (padre Biusio), Pietro Fumelli (padre Radice), Annamaria Chio (Maria), Edda Di Benedetto (Nunziatina Cannata), Grazia Di Marzà (Assunta Cannata), Biserka Alibegovic (Carmela Longi), Annamaria Lanciaprima (Lucia Sampieri), Franco Aloisi (.), Empedocle Buzzanca (.), Aldo Cecconi (.), Nereo Scaglia (.), Vittorio Fanfoni (.), Paolo Binelli (.), Giacinto Ferro (.). 0/27
fotografia	Nenad Jovicic
musiche	Egisto Macchi
sceneggiatura	Nicola Badalucco; Fabio Carpi; Leonardo Sciascia; Florestano Vancini; Benedetto Benedetti
regia	Florestano Vancini
produzione	Italia / Yugoslavia, 1972	genere	drammatico	durata	1h 49'
trama	L'impresa dei Mille significava sostanzialmente l'annessione della Sicilia al Regno d'Italia, ma non risolveva i secolari problemi dei siciliani. A Bronte, una cittadina del catanese, come in molti altri comuni, il Circolo dei Civili cercava di adattarsi alla nuova situazione politica mantenendo inalterati i privilegi dei "cappelli" o "galantuomini". Il liberale avvocato Nicola Lombardo, insediatosi nel municipio con l'incerta autorità conferitagli dal governatore di Catania, cercava inutilmente di frenare la reazione popolare e di cominciare un lavoro di riorganizzazione all'insegna della giustizia e dell'uguaglianza ...