| SCHEDA | ||||||
| titolo | Testa t'ammazzo, croce... sei morto Mi chiamano Alleluja | distribuito da | Panta | |||
| interpreti | George Hilton (Alleluja), Charles Southwood (Alexi), Agata Flori (suor Anna Lee), Roberto Camardiel (Gen. Emiliano Ramirez), Federico Boido (Duke Slocum), Paolo Gozlino (Fortune), Andrea Bosic (sig. Krantz), Aldo Barberito (il prete), Franco Pesce (Ebeneezer), Ugo Adinolfi (Pablito), Fortunato Arena (lo sceriffo), John Bartha (il morto), Aldo Berti (.), Lino Coletta (.), Paolo Magalotti (fiancheggiatore), Furio Meniconi (Glock), Luciano Rossi (il biondo dalla risata delirante), Claudio Ruffini (fiancheggiatore), Linda Sini (Gertrude), Lina Franchi (rivoluzionaria messicana), Sergio Smacchi (fiancheggiatore castano barbuto). 0/21 |
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| fotografia | Stelvio Massi | |||||
| musiche | Stelvio Cipriani | |||||
| sceneggiatura | Tito Carpi | |||||
| regia | Giuliano Carnimeo | |||||
| produzione | Italia, 1971 | genere | western | durata | 1h 34' | |
| trama | In Messico, durante l'impero di Massimiliano, il pistolero Alleluja riceve l'incarico dal generale rivoluzionario Ramirez di impadronirsi di una borsa di gioielli che l'imperatore sta inviando negli Stati Uniti per ottenere in cambio delle armi. Alleluja si prepara ad agira non tanto per la ricompensa, quanto perché ha intenzione di tenere per sé l'oro. Sulla sua strada incontra, però, numerosi concorrenti ... | |||||
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